MENU

4 Marzo 2019

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Txikon in volo con il suo team verso il Nanga Parbat

Nanga Parbat, 4 marzo 2019. Fonte: Stefano Pontecorvo

Migliorate le condizioni meteo sulla parete Diamir del Nanga Parbat. Due elicotteri sono in viaggio verso Jaglot con i soccorritori e i droni

Due elicotteri dell’aviazione militare pakistana sono decollati da Skardu alle 11.00 (ora locale) di questa mattina. Sono in viaggio da 90 minuti verso Jaglot,  nonostante  nuvole molto basse e condizioni di scarsa visibilità nella valle. A bordo degli Écureuil,  l’alpinista Alex Txikon e il suo team.

La sosta a Jaglot è per caricare Ramat Ullah Baig e valutare il meteo per poi decidere se proseguire il volo verso il CB del Nanga Parbat o verso Campo 1, dove con i droni del basco cercheranno di perlustrare lo Sperone Mummery (la via di salita scelta da Nardi e Ballard) e la via Kinshofer (via prevista di discesa), alla ricerca di tracce dei due alpinisti dispersi sulla montagna da domenica 24 febbraio.

Questa mattina le condizioni meteo sono  migliorate sulla parete Diamir del Nanga Parbat, tuttavia è ancora presente nebbia  sulla via da Skardu al Campo Base del Nanga.

L’Ambasciatore italiano in Pakistan, Stefano Pontecorvo,  si è detto fiducioso che le operazioni di ricerca per Daniele Nardi e il britannico Tom Ballard possano iniziare presto.

Squadra di soccorso. Foto: Ali Muhammad Saltoro

Invernale al Nanga Parbat 2019. Daniele Nardi (dx) e Tom Ballard (sx). Foto: D. Nardi/facebook

Aggiornamento:

Gli elicotteri dell’aviazione pakistana hanno appena lasciato Alex Txikon e gli altri membri del suo team a Campo 1 sullo Sperone Mummery ad un’altitudine di circa 5000 metri. Il dott. Josep Sanchis è invece al Campo Base