Incontro sabato 27 ottobre, alle ore 17.30, nella Sala degli Stemmi del Museo Nazionale della Montagna di Torino
L’obiettivo dell’incontro organizzato per sabato 27 ottobre al Museo Nazionale della Montagna di Torino (P.le Monte dei Cappuccini 7) è di restituire lo stato dell’arte sulla progettazione e realizzazione dei rifugi e bivacchi alpini, facendone comprendere il valore patrimoniale e le implicazioni culturali e tecniche, attraverso un confronto tra esperienze sul campo e pubblicazioni editoriali.
Sarà l’associazione culturale Cantieri d’Alta Quota, operativa sul fronte della ricerca e della divulgazione, a condividere informazioni storiche, edilizie, progettuali, geografiche, sociali ed economiche sulla realtà dei punti d’appoggio in alta montagna, luoghi ambientalmente “estremi” per eccellenza.
A fronte di questa ricca fenomenologia, illustrata nella prima parte dell’incontro, la seconda verte su un confronto tra addetti ai lavori, che approfondiscono opportunità e peculiarità degli interventi in quota. Da un lato la committenza del CAI Torino, che amministra la proprietà di 30 strutture in Piemonte e Valle d’Aosta, dall’altro l’esperienza consolidata di professionisti (spesso a servizio del CAI Torino), che contano circa una trentina tra progetti e opere ex novo o di ricostruzione, ristrutturazione e ampliamento di rifugi e bivacchi.
Agli architetti sono riconoscibili 2 CFP
Programma
• Ore 17,30 – Saluti e introduzione Gianluigi Montresor Presidente CAI Torino e Presidente delegato Biblioteca Nazionale CAI, Osvaldo Marengo – Vice Presidente CAI Torino e direttore della Commissione rifugi
• Ore 17,45 – Il patrimonio dei rifugi e bivacchi alpini e l’esperienza di Cantieri d’Alta Quota tra ricerca, divulgazione, editoria, Roberto Dini, Luca Gibello, Stefano Girodo
• Ore 18,30 – Cosa, perché, come: progettisti e committenza, Enrico Giacopelli e Mauro Falletti (G Studio) dialogano con Osvaldo Marengo
• Ore 19,00 – Dibattito e conclusioni