
Fonte: Ansa
Pericolo in Lombardia anche col passaggio di un solo sportivo
Il manto nevoso, in Valtellina e Valchiavenna, oltre i 2.000 metri, presenta spessori significativi, fra gli 80 e i 140 centimetri dopo le abbondanti precipitazioni nevose dei giorni scorsi.
“Sui pendii ripidi non ancora scaricati – si legge nell’ultimo bollettino diffuso ieri dal Centro regionale nivometeo dell’Arpa Lombardia con sede a Bormio – l’attività valanghiva spontanea, anche con valanghe di medie dimensioni, potrà interessare tutte le esposizioni dei versanti”.
I tecnici di Bormio (SO) spiegano che sulle Alpi della Lombardia, non solo in quelle in provincia di Sondrio, in quota distacchi di valanghe possono verificarsi anche con il passaggio di un singolo sportivo. È, pertanto, assolutamente vietato in questo periodo avventurarsi in escursioni di sci-alpinismo e ciaspolate. Troppo elevati i rischi, in particolare per i meno esperti.
Ciao MountainBlog Italia, attenzione! Lo sci alpinismo e le escursioni non sono vietate, vi invito a modificare il vostro titolo e il testo relativo. Sono certo che non vorrete contribuire a dare una cattiva informazione.
Cordialità
Guida alpina Fabio Salini
Buongiorno Fabio, grazie per la segnalazione, la notizia però è stata pubblicata il 3 novembre e si riferisce ad un comunicato ANSA del 2 novembre scorso, di cui trovi il link diretto in coda all’articolo: la situazione è già evoluta ovviamente.
Lo staff di MountainBlog