La dura via di misto si compone di quattro tiri con una difficoltà stimata fino a M11. La linea non è ancora stata concatenata
Il forte alpinista spagnolo Santi Padrós ha festeggiato il 2023 con quella che considera la via di drytooling più difficile da lui scalata finora. Si tratta di “Emozioni Alpine” (115 m, M11?, WI6) aperta in Val Travenanzes, nelle Dolomiti ampezzane, insieme alle guide alpine italiane Raffaele Mercuriali e Rolando Varesco, e descritta da Santi come una “nuova via moderna di drytooling, di carattere alpinistico e molto severa, direi quasi ‘estrema’”. Vale la pena ricordare che Santi Padrós lo scorso anno ha ricevuto il premio della FEDME (Federación Española de Deportes Montaña y Escalada) per le migliori attività di arrampicata e alpinismo.
La salita è stata realizzata il 12 e 13 dicembre. “La via non è stata concatenata – spiega l’alpinista spagnolo – proponiamo dei gradi approssimativi da confermare, ma sono necessarie alcune ripetizioni per pulire la roccia, forse anche qualche protezione fissa in più”.
“Abbiamo utilizzato dei chiodi ad espansione in alcuni punti per evitare cadute pericolose, aprendo una via di impegno psicologico e fisico impegnativa, ma bella da salire, sperando che sia ripetuta e apprezzata. Se qualcuno ha la pazienza di ripeterla, lo faccia coscienziosamente, noi ci siamo divertiti molto!”
Il trio ha voluto dedicare la via all’amico Giovanni Andriano, scomparso un anno fa. “Le sue ‘emozioni alpine’ saranno sempre con noi”, ha commentato Santi.
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