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18 Maggio 2023

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Scalatrice indiana muore a Lukla. Si era ammalata al Campo Base dell’Everest

Suzanne Leopoldina Jesus. Fonte THT

La donna si era rifiutata più volte di lasciare il Campo Base. Voleva scalare l’Everest ad ogni costo

La scalatrice indiana Suzanne Leopoldina Jesus,  è morta questa mattina presso l’ospedale di Lukla. Secondo Da Dendi Sherpa, amministratore delegato di Glacier Himalaya Treks,  è deceduta intorno alle 5:13.

La 59enne, originaria  di Maharashtra, Mumbai, si era ammalata al campo base più di sei giorni fa. “È stata trasportata con  forza a Lukla ieri sera, dal Campo Base”, ha riferito Sherpa a THT, aggiungendo che  si  era rifiutata di lasciare il Campo Base dicendo che doveva scalare l’Everest ad ogni costo. Una riunione con gli ufficiali di collegamento del governo nepalese, il personale della polizia e l’agenzia di spedizione ha deciso di trasferirla a Lukla per ulteriori cure, ha riferito Dendi Sherpa.

Il suo obiettivo era diventare la prima  asiatica con un pacemaker e l’indiana più vecchia a tentare la scalata dell’Everest.

L’ambasciata indiana a Kathmandu e il Dipartimento del Turismo sono già stati informati dell’incidente, ha dichiarato Sherpa, aggiungendo che ci si sta attivando per trasportare il corpo della donna a Kathmandu.

Sale così a 7 il bilancio delle vittime dell’Everest. In questa stagione sono già morti quattro alpinisti sherpa, un medico americano e un alpinista moldavo.