Bouin: “Penso che questa via sia della stessa difficoltà di “Move” o “Adam’s Rage”. Propongo quindi 9b/+ in attesa della valutazione dei prossimi ripetitori.”
Seb Bouin ha completato il suo super progetto dell’anno con la prima salita di “Beyond Integral” 9b/b+ al Pic St-Loup, in Francia. Questa linea attrezzata da Fedric Ferraro al centro della grotta, non è altro che il prolungamento del 9a+ “Beyond”, linea che aveva liberato nel giugno 2019 e che termina su “Helix”. Inizialmente valutata 9a/a+ e ripetuto da Lucien Martinez un anno fa, Seb ha rivalutato la difficoltà di questa prima parte a 9a+ dopo aver rotto una presa mentre lavorava sull’integrale. La seconda parte aggiunge un enorme passaggio chiave boulder.
Dal racconto di Seb Bouin:
“Questa via di 50m è composta da due parti: una prima 9a+, seguita da un boulder di 8A+. Tra le due sezioni c’è un buon riposo. I movimenti sono impressionanti… Per quanto riguarda la valutazione, è piuttosto difficile avere le idee chiare e pronunciarsi. Ho passato così tanto tempo a capire come funzionava la sezione superiore. Penso che questa via sia della stessa difficoltà di “Move” o “Adam’s Rage”. Propongo quindi 9b/+ in attesa della valutazione dei prossimi ripetitori.”
“Ho fatto anche la prima salita di “Terra Nova” (8c+), chiodata da Fedric Ferraro”, segnala Bouin.
Con “Bibliographie” a Céüse, e “La Rage d’Adam” nella grotta di La Ramirole, “Beyond Integral” diventa una delle vie di arrampicata sportiva più difficili in Francia.