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21 Maggio 2024

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Sentieri degli Spalloni: storie di cammino tra Italia e Svizzera | Presentata l’edizione 2024

Foto arch. Sentieri degli Spalloni

I sentieri fra Italia e Svizzera, percorsi nei secoli dalle genti ossolane, dai contrabbandieri, dai partigiani, dagli alpigiani, diventano oggi testimonianza storica, sociale e di costume.

Fra gli alpeggi di Cravariola, storie in cammino ottant’anni dopo il rastrellamento nazifascisti

E’ stato presentata l’edizione 2024 dei Sentieri degli Spalloni: “Terra di Resilienza. Semi di Resistenza”, giornate che rievocano le storie di contrabbando, camminano quest’anno attorno all’Alpe Cravariola, luogo di transito privilegiato dagli spalloni ossolani, linea di frontiera e di incontro tra le popolazioni italiane e svizzere, terra di alpigiani e casari, ma anche vallate dove nel 1944, si formarono spontaneamente gruppi di resistenti che si aggregarono ai partigiani, in quei territori dove passarono fuggiaschi, ex prigionieri alleati, ebrei in fuga dai rastrellamenti tedeschi. Partigiani, alpigiani, contrabbandieri tramutatisi in passatori.

L’Associazione Sentieri degli Spalloni APS ETS, in collaborazione con l’Associazione Casa della Resistenza di Verbania e con il patrocinio, tra gli altri, di ANPI VCO e della Comunità di lavoro Regio Insubrica, propone un programma in più date a partire da giugno sino a dicembre che coinvolge non solo la Provincia del VCO e il Comune svizzero di Campo Vallemaggia, ma anche le Province di Varese e Como.

Luoghi in cui si sono intrecciati storie, percorsi e memorie comuni, attorno ai fatti accaduti in tempi di guerra, nell’80° anniversario del rastrellamento nazifascista della Cravariola, avvenuto nel luglio 1944, pochi mesi prima della nascita della Repubblica Partigiana dell’Ossola.

Cravariola. Foto archivio Casa Resistenza. Fonte Associazione degli Spalloni

Un percorso della memoria

“Il programma è molto ricco e abbiamo cercato di dare forma ad una edizione speciale che, con un lungo lavoro di preparazione e incontri, ci ha permesso di conoscere e apprezzare altre realtà al di fuori della nostra provincia e di dare vita a differenti iniziative culturali che coinvolgono l’escursionismo transfrontaliero (e non solo), con un particolare attenzione alla sensibilizzazione storico-didattico di questi fatti e luoghi, prendendo spunto da storie e vicende ancora poco note – spiega Nori Botta presidente dell’Associazione Sentieri degli SpalloniL’obiettivo è creare un percorso della memoria, in grado di accompagnare le persone non solo dentro alla bellezza della natura, ma soprattutto a fare esperienza della storia, delle idee degli uomini e delle donne che hanno vissuto gli alpeggi della Cravariola, negli anni difficili della seconda guerra mondiale: partigiani, pastori, casari, un enorme sacrificio collettivo che non deve essere dimenticato.”

Il Programma 2024

Foto arch. Sentieri degli Spalloni

Domenica 30 giugno a Uriezzo di Premia con una commemorazione dedicata a Luigi Fradelizio, partigiano senz’armi e uno spettacolo teatrale “Il Silenzio tra le braccia di un castagno” a cura di Campo Teatrale La Fabbrica, scritto e interpretato da Nicol Quaglia, attrice e regista e la musicista Lucia Puricelli.

Sabato 6 luglio sarà la giornata dedicata a l’escursione guidata “Cravariola, un tragitto transfrontaliero ad anello sui sentieri degli spalloni, dei partigiani e dei rastrellamenti nazifascista”, da Cimalmotto, Magnello sino a Cravariola, con un programma arricchito da merende, musica, spettacoli teatrali, letture, concerti, condivisione e amicizia. Verrà inaugurato il nuovo percorso storico didattico lungo questi significativi sentieri.
Le iscrizioni sono obbligatorie entro e non oltre il 23 giugno.

Domenica 28 luglio ai Bagni di Craveggia (sul confine tra Valle Vigezzo e Valle Onsernone (CH), Commemorazione storica dei Fatti dei Bagni del 18 Ottobre 1944.

Ci si ritroverà nuovamente, sabato 26 ottobre a Crodo, per la tradizionale serataStorie Verticali” dove racconti, voci, suoni, immagini sono dedicati a quei periodi, alle vicende storiche e umane, per dare spazio a ricordi e testimonianze.

Al termine dell’evento tutti insieme a Cena con “Sapori di Confine tra Ossola e Ticino” a cura degli Chef del Ristorante Borgo Molinetto e il servizio degli allievi dell’Istituto Alberghiero Mellerio Rosmini. Canti musica e balli e buon cibo.

Ci sposteremo invece a Varese,  sabato 8 novembre per “Intrecci di Frontiera tra Ossola, Varese, Como e Ticino”, un incontro coordinato dall’Istituto di Storia contemporanea Perretta di Como con il patrocinio del Comune di Varese.

Ultima data in programma domenica 8 dicembre sempre a Varese, per percorrere insieme l’escursione su Il Sentiero del Silenzio (Viggiù-Saltrio-Arzo), con i racconti tratti dai ricordi di Liliana Segre e di tutti coloro che hanno attraversato il confine italo-svizzero durante la Seconda Guerra Mondiale per sfuggire alle persecuzioni; una giornata organizzata in collaborazione con Gli Amici di Monte Orsa di Saltrio (Varese).

Tutte le informazioni e il programma nel dettaglio