MENU

30 Maggio 2022

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Shehroze Kashif e Sirbaz Khan insieme in vetta al Makalu (8.463 m)

Shehroze Kashif e Sirbaz Khan in vetta al Makalu, 28 maggio 2022. Fonte Shehroze Kashif facebook

Shehroze Kashif: “Il migliore momento per l’alpinismo pakistano

I pakistani Shehroze Kashif e Sirbaz Khan nel fine settimana hanno raggiunto con successo la vetta del Makalu (8.463 m), la quinta montagna più alta del mondo.
“Congratulazioni a Te fratello Sirbaz!! Congratulazioni a noi !! E congratulazioni a tutto il Pakistan!!”, ha commentato sui social Shehroze Kashif – I pakistani, insieme, sono l’orgoglio del Pakistan”.
Shehroze Kashif ha raggiunto il vertice del Makalu sabato 28 maggio 2022, alle 6:56 PST.
Con questa impresa, all’età di soli 20 anni, “The Broad Boy” è diventato l’alpinista più giovane al mondo a  scalare le 5 vette più alte della Terra (Everest 8,849m, K2 8.611m, Kangchenjunga 8.586m, Lhotse 8.516m e ora Makalu 8.463 m). E’ anche l’unico pakistano ad aver scalato 3×8000 in 23 giorni.
(il 5 maggio 2022 alle 15:05 PST il Kanchenjunga; il 16 maggio 2022 alle 5:49 PST il Lhotse e il 28 maggio il Makalu).
Il pakistano detiene anche i seguenti record mondiali:
1- Alpinista più giovane del mondo in vetta al Kanchenjunga 8586m
2- Alpinista più giovane del mondo in vetta alle 4 vette più alte della Terra (Everest 8849m, K2 8611m, Kanchenjunga 8586m e Lhotse 8516m).
E’, inoltre, il primo pakistano ad aver scalato con successo il Kanchenjunga.
Il suo obiettivo è diventare l’alpinista più giovane a completare i 14×8000.

Sirbaz Khane e Shehroze Kashif. Fonte facebook

Con l’impresa sul Makalu, Sirbaz Khan si aggiudica il suo 11° Ottomila.
“Il 28 maggio intorno alle 8:00 il nostro team ha scalato con successo la vetta del Makalu 8463m. Sirbaz Khan ha raggiunto il vertice senza ossigeno supplementare ed è l’unico alpinista pakistano a completare 11 vette oltre gli 8.000 m“, ha confermato su facebook Mingma Gyalje Sherpa alias Mingma G di Imagine Nepal, organizzatore della spedizione di Khan.
Un successo oscurato, purtroppo, dalla  scomparsa del leggendario alpinista Ali Raza Sadpara, ha commentato Saad Munawar, portavoce di Khan. “Vorremmo dedicare questa vetta anche ad Apo Ali (Ali Raza). Tutti questi successi degli ultimi tempi sono possibili solo grazie al duro lavoro e ai sacrifici dei nostri alpinisti senior”, ha commentato.

Al suo rientro, Sirbaz Khan  ha aggiunto:
“La vita di un alpinista è fatta di enormi successi e perdite. Se non muori giovane, assisti alla perdita di molti amici. Sceso dalla montagna  felice ho scoperto che uno dei miei più cari amici Alpinisti ha lasciato questo mondo. La morte di Ali Raza è una perdita enorme e insostituibile. Quest’uomo era l’alpinista più forte del Pakistan da oltre 3 decenni. Ha allenato un’intera generazione di Alpinisti.
Raramente ho amato e rispettato qualsiasi Alpinista quanto ho amato e rispettato Apo Ali Raza.”