Shisha Pangma, a sinistra. Foto: Swinelin Wikimedia Commons

I CORPI DI ALEX LOWE E DAVID BRIDGES, RITROVATI DOPO 16 ANNI SUL SHISHA PANGMA DA UELI STECK E DAVID GOETLLER

I corpi di Alex Lowe e David Bridges sono stati trovati il 27 aprile sul ghiacciaio del Shisha Pangma, in Tibet, dove erano scomparsi 16 anni fa.
A scoprire i resti dei due alpinisti, lo svizzero Ueli Steck e il tedesco David Goettler, nel corso di un’acclimatazione che stavano effettuando per la salita della parete sud del Shisha Pangma.

Goettler ha descritto l’abbigliamento e l’attrezzatura degli scalatori a Conrad Anker,  che ha identificato senza ombra di dubbio David Bridges e Alex Lowe.

Alex Lowe, 40 anni, e David Bridges, 29 anni, sono stati travolti da una valanga sul Shisha Pangma nel 1999. Bridge e Lowe facevano parte di nove membri  dell’American Shisha Pangma Ski Expedition, che comprendeva anche Conrad Anker. La spedizione sperava di effettuare la prima discesa americana con gli sci dalla vetta di un picco di 8.000 metri.

Lowe e Anker. Foto: Chris Noble. Fonte: Alex Lowe Charitable Foundation

Il 5 ottobre del 1999, Lowe, Bridges e Anker, stavano attraversando un ghiacciaio quando un seracco è crollato, provocando una valanga. Bridges e Lowe sono stati sepolti. Anker è  sopravvissuto alla valanga, riportando una costola rotta e lesioni alla testa. In seguito sposò la vedova di Lowe, Jennifer, adottando i tre figli della coppia.
Nonostante una ricerca di 20 ore, Lowe e Bridges non furono trovati.

Lowe era considerato tra i migliori alpinisti del mondo. Bridges era un abile scalatore d’alta quota, direttore della fotografia e due volte campione nazionale statunitense di parapendio.
Le doti fisiche di Alex Lowe e la sua versatilità gli valsero il soprannome di “Mutante”, mentre in Sud America fu definito il “polmone con le gambe”, per la sua grande forza e resistenza, dopo una salita velocità dell’Aconcagua.
Lowe, nativo del Montana,  ha effettualo  la prima solitaria della parete nord del Grand Teton in inverno, la prima salita della parete nord-ovest del Trango Tower, una solitaria sulla parete nord del Cervino, raggiungo per due volte la vetta dell’Everest, ed effettuato un salvataggio sul Denali.

Lowe e Bridges. Fonte: alexlowe.org

David Bridges era un  forte alpinista di alta quota. Nativo della California, Bridges ha imparato a salire tra la macchia di Joshua Tree e le grandi pareti di Yosemite. Dopo aver raggiungo il Denali a 19 anni, ha condotto una spedizione americana sul K2 nel Karakorum e salito Annapurna IV e Makalu in Himalaya. Come direttore della fotografia della spedizione in Shisha Pangma, ha trascinato il peso supplementare e camminato miglia extra per filmare la spedizione.

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