Aggiornamento flash
Dopo diversi rinvii, il governo cinese non rilascerà agli stranieri i permessi per scalare lo Shisha Pangma, in questa stagione. Per quanto riguarda il versante Nord dell’Everest, verrà aperto agli stranieri solo il 7 maggio. La China-Tibet Mountaineering Association (CMTA) ha inoltre annunciato che rimarrà aperto fino all’11 giugno.
Alcuni alpiinisti si stanno orientando verso nuovi progetti.
Il brasiliano Moeses Fiamoncini, alla guida di un cliente italo-brasiliano, Dario Liban (alla sua prima esperienza su un ottomila), scrive: “Dopo 17 giorni in attesa di una risposta sulla possibilità di scalare lo Shisha in Tibet, ci hanno informati che quest’anno non ci sarà permesso di scalare nella regione. Ora è il momento di rivedere i nostri piani e reindirizzare le nostre energie per esplorare nuove sfide! ”.
La testata ungherese Hazajáró, comunica che Csaba Varga, non potendo tentare lo Shisha Pangma starebbe rientrando nel suo paese: ”Csaba è estremamente deluso, ma non rinuncia ai suoi sogni. Sta tornando a casa ora, ma sta già pianificando le sue future spedizioni sugli Ottomila”.
Sarà costretto a cambiare i suoi piani anche il nostro Mario Vielmo, che vede sfumare la possibilità di chiudere con lo Shisha Pangma tutti i 14 Ottomila. Il vicentino non ha ancora postato nulla sui suoi canali social.