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Siebe Vanhee e Seb Berthe dopo aver ripetuto Fly. Foto: Julia Cassou
I due climber belgi hanno salito la multipitch svizzera “dal basso” senza averla esaminata prima. Si tratta della terza e quarta libera della via
“Fly” (8b+, 550m, 20 tiri) a Lauterbrunnen in Svizzera, è una delle vie lunghe più dure delle Alpi. È stata aperta da Roger Schaeli tra il 2004 e il 2008 prima che Alex Megos (2014) e poi Cédric Lachat (2019) la salissero in libera. La via ha avuto altre due ripetizioni la scorsa settimana grazie ai top climber belgi Siebe Vanhee e Seb Berthe, che l’hanno salita “dal basso”.
“Fly era nella mia lista sin da quando mi sono dedicato alle dure vie di più tiri – ha raccontato Siebe a Fanatic Climbing – Non potevamo fare di meglio. Con il mio connazionale Seb, siamo partiti il 12 giugno sulla via per un tentativo dal basso con l’obiettivo di completare ogni lunghezza senza tornare a terra, il modo più puro per realizzare una via alpina di più tiri. Avevamo letto i racconti di Cédric Lachat sulla difficoltà della via e ci eravamo preparati ad un massimo di 5 giorni in parete. Per documentare il tutto abbiamo chiamato l’amica-fotografa professionista Julia Cassou La squadra perfetta per una bella avventura!”
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Siebe Vanhee e Seb Berthe su Fly. Foto: Julia Cassou