Il 30enne, era stato colpito da un sasso all’interno della Grotta Remeron a Comerio
Si è concluso nella tarda serata di ieri, poco prima delle 23:30, l’intervento di soccorso di uno speleologo di 30 anni di Milano, colpito da un sasso mentre si trovava all’interno della grotta Remeron, a Comerio (Varese).
L’uomo è stato raggiunto da un medico del Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia che, dopo avere verificato le sue condizioni, ha ritenuto che fosse in grado di muoversi e di procedere senza la necessità di utilizzare la barella.
Lo speleologo è stato quindi accompagnato verso l’uscita, sempre monitorato dai sanitari del CNSAS e continuamente assistito dai tecnici.
“Nei tratti verticali e in quelli più complessi – spiega il Soccorso Alpino Lombardo – è stato predisposto anche un sistema di contrappeso, che permette di evitare ulteriori sforzi e affaticamenti”.
Alle operazioni hanno partecipato i tecnici di soccorso speleologico della IX Delegazione lombarda, insieme con i colleghi del Cnsas arrivati da Piemonte, Veneto, Liguria, Trentino, Valle d’Aosta e Toscana; presente anche la componente di soccorso alpino della XIX Delegazione Lariana, Stazione di Varese.