Spedizioni sugli Ottomila primavera 2023: aggiornamenti da Everest, Lhotse, Shisha Pangma

Fino al C3 le vie del Lhotse e dell’Everest sono comuni. Il team Image Nepal al lavoro per attrezzare la via. Fonte facebook

Everest e Lhotse (Nepal)

Dopo il grave incidente alla Cascata di Ghiaccio del Khumbu, in cui hanno perso la vita 3 sherpa di Imagine Nepal, la squadra dell’operatore nepalese ha ripreso ad attrezzare la via da Campo 2.

La team guidato da Dawa Gyalje Sherpa e da altri 5 sherpa, ha completato la rotazione per sistemare la via fino a Campo 3 e ora riposerà qualche giorno a Campo 2.

Nella fase successiva si occuperanno di fissare le corde fino alla famosa ‘Fascia Gialla‘, sulla parete del Lhotse, e tenteranno di raggiungere il Colle Sud (C4) e il Balcony il 24/04, tempo permettendo.

Everest e Lhotse. Fonte Image Nepal

Shisha Pangma (Tibet)

E’ il più basso dei 14 Ottomila e l’unico che si trova interamente in Tibet. È anche l’unica ‘Grande Montagna’ che pemette di raggiungere il proprio Campo Base con un veicolo.

La Via Normale di salita segue la cresta Nord che conduce direttamente alla vetta centrale (8.008 m). Da qui, un’affilata cresta sommitale unisce questo vertice con quello principale (8.027 m) che spesso è in cattive condizioni. Questo è il motivo principale per cui molti alpinisti raggiungono solo la vetta centrale.

Per completare i 14x8000m è necessario raggiungere la vetta principale.

La Via Normale ha 3 varianti comuni fino a Campo 3 (7.400m) che hanno lo scopo di facilitare l’accesso alla vetta principale quando la cresta è in cattive condizioni. Finché gli scalatori non arriveranno lì, non sapremo quale via sceglieranno.

Da Campo 3, le vie perdono quota, con un traverso a sinistra che conduce sulla cresta Est.

Il Campo Base dello Shisha Pangma è normalmente a 4.900 metri di altitudine. Solitamente si allestisce un Campo Base Avanzato a circa 5.100 metri, ai piedi del ghiacciaio, dove si trascorre la maggior parte del tempo, più o meno come sulla Nord dell’Everest.

Shisha Pangma: CB. Foto Viridiana Alvarez

Ieri, 17 aprile, Sophie Lavaud, Viridiana Alvarez e Kristin Harila e Matias Myklebust (filmmaker di Harila), erano a Campo 1. E’ l’unico team a cui sono stati concessi i permessi di scalata sugli Ottomila del Tibet in questa stagione.

“Siamo già a Campo 1 (6.400 m ca.). 9 km, 9 ore intense su un bellissimo ghiacciaio, con blocchi di ghiaccio sospesi. Vento e freddo. Dormiremo qui”, ha postato Alvarez.

Il team è arrivato al Campo Base (5.022 m) il 10/04. Con loro anche 5 guide sherpa, 2 cuochi e il titolare dell’agenzia Climbalaya, Mingma Sherpa.
Il 12 aprile la squadra è salita al Campo Base Avanzato (5.630 m) per osservare la montagna più da vicino ed è rientrata. Il 14 aprile ha celebrato la Puja e il 15 ha trasferito i carichi al Campo 1. Il 17 le tre scalatrici sono risalite a Campo 1 dove hanno trascorso la notte.

Kristin Harila – Lama Sherpa – Viridiana Alvarez e Matias Myklebust in Tibet, aprile 2023, spedizione Shisha Pangma. Foto arch. Sophie Lavaud

Shisha Pangma. Aggiornamento del 18 aprile da Viridiana Alvarez:
“Siamo saliti al Campo 2 a 6.900 metri e l’altitudine si sente già, ora proviamo a dormire. Continua ad esserci molto vento; domani decidiamo cosa fare.”