Il progetto entra nel programma europeo Interreg Alcotra ‘VIA Tour’ illustrato a Vinitaly
Si evolve la ‘Strada dei vigneti alpini‘, progetto transfrontaliero ideato per valorizzare nuovi itinerari di scoperta enoturistica sui due versanti delle Alpi Occidentali, che coinvolge la Città Metropolitana di Torino, Valle d’Aosta e Savoia.
Il progetto è entrato a fare parte del programma europeo Interreg Alcotra “VIA Tour”, illustrato nello stand della Regione Valle d’Aosta al Vinitaly di Verona dall’assessore all’agricoltura e risorse naturali Davide Sapinet e dalla consigliera della Città metropolitana di Torino con delega al turismo Sonia Cambursano.
Oltre alla Regione Valle d’Aosta e alla capofila Città Metropolitana di Torino, il progetto coinvolge il Cervim – Centro di ricerche, studi e valorizzazione per la viticoltura montana, l’Institut Agricole Régional di Aosta e, per la Francia, la Communauté des Communes Coeurs de Savoie e il Comitato Interprofessionale dei Vini della Savoia.
Sapinet e Cambrsano hanno spiegato che ‘VIA Tour’ “è un progetto ‘ponte’ che capitalizza e rafforza i risultati della Strada dei Vigneti Alpini, elaborando proposte e destinazioni turistiche nelle aree vitate alpine, per promuovere i vini e le cantine, il paesaggio e il patrimonio enologico dei territori della Savoia, della Valle d’Aosta e, nella Città Metropolitana di Torino, del Canavese, del Pinerolese e della Valle di Susa.
Il budget è di 510.435 euro, di cui 121.000 euro spendibili entro il marzo 2023 nel territorio della Città metropolitana di Torino.
È prevista la partecipazione congiunta a fiere come il Vinitaly di Verona e Vinum ad Alba, la realizzazione e la partecipazione congiunta ad eventi come “Vini all’insù” in programma a Pomaretto (Torino) nel mese di giugno, “Vini e vigne” in Valle d’Aosta ad agosto, “Fascinant week end” nella Communauté des Communes Coeurs de Savoie a fine ottobre, “Cantine aperte Fascinant” sui territori vitati alpini della Città Metropolitana di Torino, “Vin Extremes” a Bard nel novembre e un evento finale in Valle d’Aosta. Fonte