Everest. Foto Abiral Rai. Fonte Everest Cronicle

La squadra, composta da 5 membri, ha raggiunto il vertice del ‘Tetto del mondo’ lunedì scorso, insieme a 4 guide Sherpa

Una squadra dell’Esercito nepalese (Nepal Army) composta da cinque alpinisti e guidata dal tenente colonnello Kishor Adhikari, ha raggiunto con successo la vetta dell’Everest (8.848 m) alle 10:05 di lunedì 14 maggio. Lo conferma l’ufficiale di collegamento-capo Khimlad Gautam.

Nel team,  oltre al col. Adhikari, anche il capitano Dipendra Singh Khatri, il capitano Bishnu Bal Rai, gli uomini dell’esercito Kishor Jabegu e Shankar Kuwar dell’esercito del Nepal. Ongchhu Sherpa, Phurba Sherpa, Lakpa Sherpa e Phurba Dorchi Sherpa li hanno guidati fino in vetta.

La spedizione rientra nel progetto Mountain Clean-up, campagna organizzata dall’Esercito nepalese

Durante la discesa, la squadra dovrebbe recuperare alcuni cadaveri rimasti in quota e occuparsi di raccogliere i rifiuti abbandonati sui pendii.

L’esercito del Nepal conduce campagne annuali di pulizia sull’Everest dal 2014. In passato, con tali  operazioni sono stati raccolti centinaia di tonnellate di rifiuti. “L’obiettivo è  recuperare fino a quattro corpi solo dall’Everest”, ha reso noto Adhikari a Everest Chronicle, prima di partire per il campo base.“La squadra dell’esercito nepalese localizzerà i corpi degli alpinisti rimasti sulla montagna, alcuni dei quali verranno portati giù”, ha aggiunto Gautam.

Circa 300 scalatori su 11.000 che hanno raggiunto con successo la vetta dell’Everest sono deceduti, secondo l’Himalayan Database.  Tuttavia, quasi tutti i cadaveri in quota non vengono mai recuperati, poichè è un’impresa enorme, che richiede guide esperte e forti.

Aggiornamento: Un membro dell’Esercito nepalese è stato soccorso da un gruppo di alpinisti sherpa mentre scendeva dalla vetta dell’Everest. Lo hanno reso noto fonti del campo base. Il capitano Dipendra Singh Khatri si è sentito male ad oltre 8000 metri,  sotto la vetta Sud. Gli altri alpinisti del team sono già scesi ai campi inferiori. Fonte: THT