
François Cazzanelli, Emrik Favre, Francesco Ratti,Jerome Perruquet e Leonardo Gheza, hanno scalato con successo la vetta del Tengkanpoche (6490 m), in Nepal. Fonte: Leo Gheza facebook
François Cazzanelli, Emrik Favre, Francesco Ratti, Jerome Perruquet e Leonardo Gheza divisi in due cordate aprono due nuove vie sulla parete Nord del Kondge-Ri, e poi raggiungono insieme la vetta del Tengkangpoche
Gli italiani François Cazzanelli, Emrik Favre, Francesco Ratti,Jerome Perruquet e Leonardo Gheza, tra il 2 e il 4 novembre, hanno scalato con successo la vetta del Tengkangpoche (6487 m), in Nepal, attraverso due nuove vie aperte sulla parete Nord del Kongde-Ri : “Santarai” (450 m AI5 R – M7/A2, Cazzanelli/Gheza) e “Settebello” (450 m AI5 – M7/A2, Ratti-Favre-Perruquet)
Lo ha annunciato con un post Leonardo Gheza, sabato 6 novembre:

François Cazzanelli, Emrik Favre, Francesco Ratti,Jerome Perruquet e Leonardo Gheza, in vetta al Tengkangpoche (6490 m), in Nepal. Foto: Leo Gheza facebook
“Abbiamo deciso di scalare due linee parallele per non darci fastidio. Io e Leonardo Gheza abbiamo aperto “Santarai” AI 5R – A2 M7 – racconta Cazzanelli –
Santarai è il nome del cuoco che ci ha coccolati per 21 giorni al campo base! In totale abbiamo salito 1.400 m. Scalando gli ultimi due tiri facendoci luce con la pila frontale! Essendo un versante nord non abbiamo mai visto il sole. La giornata si è conclusa con un bel bivacco sul filo di cresta a 5.700 m.”

François Cazzanelli, Emrik Favre, Francesco Ratti,Jerome Perruquet e Leonardo Gheza, in vetta al Tengkangpoche (6490 m), in Nepal. Foto: Leo Gheza facebook