La zona più colpita è stata la città montuosa di Harnai dove la mancanza di strade asfaltate e di elettricità ostacola i soccorsi
Sono almeno 22 i morti e oltre 200 i feriti, a seguito del terremoto di magnitudo 5,7 (dato successivamente corretto a 5,9), che ieri ha colpito la provincia del Belucistan, nel Pakistan sudoccidentale.
Il sisma ha sorpreso gli abitanti del remoto e montuoso distretto di Harnai, intorno alle 3:01 del mattino. I soccorritori hanno riferito che le vittime sono per lo più donne e bambini.
Più di 100 abitazioni di fango sono crollate e molte risultano danneggiate, compresi gli edifici governativi. Centinaia di persone sono rimaste senza casa, ha riferito alla Reuters Sohail Anwar, vice commissario della città di Harnai.
Nell’area, a circa 100 chilometri (60 miglia) da Quetta, vi sono numerose miniere di carbone, il che fa temere che il bilancio delle vittime possa aumentare ulteriormente.