Tirolo. Martin Sieberer e Lukas Waldner completano in velocità la Kalkkögel Winter Traverse

Martin Sieberer e Lukas Waldner completano in giornata la Kalkkögel Winter Traverse, Tirolo. ©Martin Sieberer – IG

I due alpinisti austriaci hanno concatenato 16 vette in circa 17 ore e mezza, affrontando, senza soste intermedie, 4200 metri di dislivello e 31 km di distanza

Il Kalkkögel è una pittoresca catena montuosa delle Alpi dello Stubai, in Tirolo. I suoi imponenti torrioni calcarei, le creste strette e le rocce scoscese affascinano da sempre molti scalatori tirolesi e non solo.

In estate, la sua traversata è ben nota agli alpinisti, ma in inverno la sfida diventa più complessa perché la neve ricopre guglie e creste. All’inizio di questa settimana, gli austriaci Martin Sieberer e Lukas Waldner hanno completato in giornata la Kalkkögel Winter Traverse, concatenando le vette principali della catena e alcune minori.

Sieberer, lo ha annunciato così, lunedì 20 gennaio, attraverso i suoi canali social:

“Dopo aver fatto un primo tentativo all’inizio della settimana [14 gennaio] e aver abbandonato poco prima della Hochtennspitze, Lukas Waldner ed io ci abbiamo riprovato ieri [domenica 19 gennaio]. Con la consapevolezza del tentativo precedente e una partenza anticipata siamo stati davvero veloci anche se le condizioni della neve erano tutt’altro che perfette. Siamo partiti alle 2.30 dal parcheggio di Schlick, abbiamo attraversato Niederer e Hoher Burgstall e abbiamo raggiunto la Schlicker Seespitze alle 8.00 in punto. Abbiamo attraversato tutte le cime principali e alcune minori che sembravano importanti (in tutto 16 vette). Siamo riusciti a salire tutto in giornata e abbiamo raggiunto l’ultimo colle, l’Halsl, al tramonto. Le ultime centinaia di metri fino alla vetta finale sono state piuttosto estenuanti, ma sapevamo che ce l’avremmo fatta. Alle 18.35 abbiamo raggiunto la Nockspitze e siamo scesi a Götzens dopo 17,5 ore di cammino, 4200+ metri di dislivello e 31 km di distanza.”

Per quanto ne sanno Sieberer e Waldner, i pochi team che prima di loro hanno affrontato la traversata invernale, hanno impiegato almeno due giorni per completarla, pertanto potrebbe trattarsi della prima traversata invernale, in giornata, della catena montuosa.