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12 Settembre 2024

Running · Trail Running · Alpi Occidentali · Aree Montane · Resto del Mondo

TOR130 – Tot Dret 2024: vincono Gionata Cogliati e Fabiola Conti in tempi record

Gionata Cogliati vince il TOR130 – Tot Dret 2024- ©Carolina Valsecchi Gillmeister – Zzam Agency

Cogliati abbassa di 55” il record dell’anno scorso di Daniel Jung. Fabiola Conti, ad un passo dal podio assoluto, chiude con il nuovo record della corsa abbassato di quasi tre ore

Il TOR130 – Tot Dret ieri ha vissuto una giornata unica grazie alle imprese di Gionata Cogliati e Fabiola Conti ma anche di Zairan Li, primo cinese a salire sul podio di una gara del TORX®  (l’unico altro asiatico era stato Masahiro Ono, terzo al TOR450 – Tor des Glaciers nel 2019).

La gara maschile

Gionata Cogliati e Giulio Ornati hanno dato vita ad una splendida battaglia fin dall’inizio, alternandosi in testa alla classifica fino a quando Cogliati, vincitore dell’UTLAC 60 e del Dolomiti Extreme Trail 72k, non ha deciso di cambiare marcia e lasciare Ornati dietro di sé: “L’anno scorso al Tot Dret avevo avuto problemi di stomaco, quest’anno ha girato tutto per il verso giusto – ha detto. Ho gestito fino al Frassati, poi quando ho visto che ero in forma ho dato tutto, sia nella salita fino al Malatrà che in discesa”.

Gionata Cogliati ha tagliato il traguardo in 21h10’09”, abbassando di 55” il record dell’anno scorso di Daniel Jung. Giulio Ornati è arrivato 35 minuti dopo di lui in 21h45’56”, precedendo una delle rivelazioni di questa giornata, il cinese Zairan Li, già 7° alla TDS qualche giorno fa, che ha chiuso in 22h08’49”.

La gara femminile

Fabiola Conti vincitrice del TOR130 – Tot Dret 2024- ©Carolina Valsecchi Gillmeister – Zzam Agency ­

Ancora più sorprendente è stata la prova di Fabiola Conti, arrivata ad un passo dal podio assoluto con un quarto posto in 22h53’24” che le vale anche il nuovo record della corsa, migliorato di quasi tre ore rispetto al 25h45’25” di Alessandra Boifava nel 2022.

Sono davvero soddisfatta, il risultato è ottimo e il tempo è in linea con quello che mi ero prefissata”, ha spiegato Fabiola Conti al traguardo. “Sono contenta di aver provato per la prima volta una distanza così lunga, 130 km, pur senza averla gestita, né per quanto riguarda il cibo, né dal punto di vista della conseguente distribuzione delle energie: per fortuna avevo degli assistenti fantastici che mi hanno molto aiutato nei ristori. Il Tor des Géants® per il momento resta un sogno, magari andrò prima a provarlo con mio marito e poi vedremo”.

Al secondo posto, con il tempo di 28h21’40’’, Luisa Dematteis mentre al terzo,  la tedesca Carola Rennhack che ha chiuso in 29h01’42’’.

 

Aggiornamento del 12 settembre: TOR450 – Tor des Glaciers a Tiaan Erwee

Dopo due secondi posti consecutivi, finalmente Tiaan Erwee è salito sul gradino più alto del podio del TOR450 – Tor des Glaciers. Un lunghissimo giro in solitaria, cominciato da Courmayeur alle 20 di venerdì 6 settembre, per farvi ritorno alle 22.09 di mercoledì 11 settembre dopo 122h09’41”. L’atleta del Bailato di Guernsey, originario del Sudafrica, ha compiuto un viaggio solo con se stesso forte dell’esperienza accumulata negli anni, distanziando gli altri fin da subito, ma dovendo fare i conti anche con un’infezione ai polmoni: “Da Cogne in poi, quando ha piovuto tutta la notte, ho avuto dei problemi e ho dovuto gestirli”, spiega Erwee. “È ststa l’edizione più difficile delle tre a cui ho preso parte, le condizioni meteorologiche hanno messo tutti a dura prova: sole, gelo, pioggia, neve. Abbiamo trovato letteralmente tutte le quattro stagioni”. Non c’è stato il confronto con Sébastien Raichon, detentore del record: “Mi sarebbe piaciuto vedere Sébastien sulla linea di partenza. Si è congratulato con me, ma spero di poter confrontarmi ancora con lui, magari vedere i suoi talloni per un po’”, conclude scherzando Erwee. Dietro, lontanissimi, Volker Fohrmeister, secondo in 138h32’15”, e Alessandro Roncato, terzo in 143h03’01”. (Fonte: VDA Trailers)