Lena Bonnel e Lorna Bonnel trionfano nella categoria femminile
A Robert Antonioli – Mathéo Jacquemoud l’ultima tappa, ai francesi William Bon Mardion – Xavier Gachet il Tour du Rutor Extreme 2024. Con tre sigilli in altrettante giornate Lena Bonnel – Lorna Bonnel si confermano le grandi trionfatrici della categoria femminile. Vittorie valevoli anche come prima tappa 2024 de La Grande Course.
Nonostante una meteo difficile, che ha nuovamente costretto i tracciatori ai lavori straordinari, la 21ª edizione della super classica aostana disegnata sulle vette innevate che sovrastano gli abitati di La Thuile, Valgrisenche e Arvier è stato un vero e proprio successo organizzativo.
La gara
Anche ieri, come per la tappa intermedia di sabato, le condizioni meteo non hanno aiutato i tracciatori coordinati dalle Guide Alpine Marco Camandona e Roger Bovard. Nonostante la scarsa visibilità e le forti raffiche di vento che in quota hanno fatto precipitare le temperature (ai 2950 mslm del Ghiacciaio Château Blanc la temperatura percepita era di -22°), le 165 squadre a rappresentanza di 15 differenti paesi hanno potuto confrontarsi su un tracciato in vero “TDR Style” con 1650 m up spalmati su tre salite nei quali erano presenti due tratti a piedi da affrontare con gli sci nello zaino.
L’azzurro Robert Antonioli e il transalpino Mathéo Jacquemoud ci hanno provato sino alla fine ad aggiudicarsi questo Tour du Rutor; sono riusciti a vincere due tappe su tre, ma non ad alzare al cielo l’ambito Trofeo in legno che li avrebbe fatti entrare nella storia. Per loro un gap in classifica generale di 1’02” dai leader di classifica William Bon Mardion – Xavier Gachet. Questi ultimi hanno vinto il TDR con un tempo complessivo di 5h17’12”. Completano il podio della 21ª edizione gli atleti dello Sci Club Corrado Gex William Boffelli – Nadir Maguet a (+16’08”). Nella top five anche Julien Acay -Julien Bernaz e i carabinieri Andrea Prandi – Matteo Sostizzo.
Al femminile Lorna e Lena Bonnel hanno dominato anche la tappa conclusiva e stravinto il TDR in 6h42’26”. Seconda piazza per le giovani italiane Claudia Boffelli – Lisa Moreschini (+12’06”) e terza per le due nazionali polacche Anna Tybor – Iwona Januszyk che hanno accusato un ritardo di 35’56” dalle vincitrici. Bene anche il team franco americano di Anne Lisa Desjacques – Kelly Wolf 4° e quello valdostano composto da Gloriana Pellissier e sua figlia Noemi Junod 5°.
I giovani
Gara vera anche nel settore giovanile che, nella formula individuale, ha corso su un tracciato alpinistico che in gran parte ricalcava quello assoluto. Tra gli Under 20 si è imposto Hermann Debertolis su Vincenzo Leonardo Taufer e Erik Canovi. Al femminile primo posto l’azzurrina di casa Clizia Vallet. Per l’Under 18 da segnalare il sigillo di Melissa Bertolina su Vanessa Marca e Martina Scola. Tra i loro pari età troviamo al comando dopo due giorni di gare Enrico Pellegrini che ha messo in fila Rafael Bonnaudet e Umberto Ferrazza. Nelle Under 16 vittoria di Teresa Schivalocchi che chiude la gara davanti a Veronica Bandiera e a Sofia Bortolotti. Al maschile tutti dietro a Gioele Migliorati. Bene anche Luca Bazzani 2° e Matteo Blangero 3°.
Prossimo appuntamento: Patrouille des Glacier
Archiviata questa prima tappa, il prestigioso circuito de La Grande Course tornerà il mese prossimo con la Patrouille des Glaciers, una vera e propria cavalcata alpina tra Zermatt e Verbier.