Aoraki/Monte Cook (3.724 m). Fonte: 1News

Due americani e un canadese risultano dispersi sulla vetta più alta della Nuova Zelanda

Le guide alpine Kurt Blair, 56 anni (Colorado), Carlos Romero, 50 anni (California) e un alpinista canadese di cui non è ancora stata divulgata identità, risultano dispersi da lunedì sull’Aoraki/Monte Cook (3.724 m), la montagna più alta della Nuova Zelanda.

I tre avevano in programma di raggiungere la vetta domenica, attraverso la Zurbriggen Ridge. Il gruppo era arrivato in aereo al rifugio Plateu alle 15.30 di sabato.

L’allarme è stato lanciato lunedì 2 dicembre, quando i tre non si sono presentati nel luogo prestabilito per il volo di rientro. I soccorritori hanno trovato sulla montagna una giacca e una piccozza, ma nessuna traccia della squadra.

Le ricerche, sospese poco prima delle 20:00 di lunedì, a causa del maltempo, riprenderanno solo quando le condizioni miglioreranno, probabilmente non prima di giovedì.

In un post pubblicato su Facebook, la Silverton Avalanche School (Colorado), con cui Kurt Blair collaborava come guida, ha dichiarato che le autorità neozelandesi avrebbero comunicato che i tre alpinisti sarebbero morti a causa di una caduta fatale dal vertice.