Russi e spagnoli ambiscono alla prima invernale del K2, mentre Daniele Nardi tenterebbe la salita del Nanga Parbat da una nuova via
Il K2 in inverno è stato tentato solo quattro volte. È un’impresa complessa che richiede ingenti somme di denaro ed esperienza. L’approccio alla montagna è difficile e pericoloso.
Secondo l’Alpine Club of Pakistan, per la prossima stagione invernale tre team internazionali si starebbero preparando a scalare K2 e Nanga Parbat. Una squadra russa composta da 10 membri e una squadra spagnola di cinque alpinisti cercheranno di realizzare la prima invernale del K2, mentre il noto alpinista italiano Daniele Nardi dovrebbe tentare il Nanga Parbat da una nuova via.
Secondo quanto reso noto da fonti pakistane, il Consiglio del Gilgit Baltistan ha già rilasciato i permessi di scalata alle due spedizioni dirette al K2 mentre è ancora in corso il rilascio del permesso a Nardi per il Nanga Parbat.
Lo scorso inverno, due squadre internazionali hanno tentato di scalare il K2 e il Nanga Parbat. La squadra polacca guidata da Krzysztof Wielicki non è riuscita a conquistare il K2 mentre il team francese-polacco, di cui faceva parte Elisabeth Revol e Tomek Mackiewicz, ha raggiunto la vetta del Nanga Parbat ma durante la discesa Mackiewicz ha perso la vita. Salva la compagna di cordata, Revol, dopo un’incredibile operazione di salvataggio, compiuta da Denis Urubko e Adam Bielecki.