Il Festival compie settant’anni e porta il suo pubblico in vetta al K2
Oggi, venerdì 29 aprile, il Trento Film Festival apre la sua 70^ edizione con la cerimonia ufficiale al Castello del Buonconsiglio, l’inaugurazione di MontagnaLibri e della Mostra mercato internazionale delle librerie antiquarie.
In serata al Teatro Sociale la proiezione in anteprima mondiale della versione restaurata del documentario Italia K2 del regista trentino Marcello Baldi.
Gli eventi della giornata
La prima giornata della 70^ edizione del Trento Film Festival inizia alle ore 11.00 con la rubrica Destinazione…. Futuro: pillole di scienza in diretta su Radio Dolomiti, official Radio del Festival, direttamente da Piazza Fiera. Ospite del giorno Federico Podestà, ricercatore dell’Istituto per la Ricerca Valutativa sulle Politiche Pubbliche (IRVAPP), che illustrerà Senses – Seeing with new senses, un progetto che si prefigge di attuare e valutare un innovativo intervento scolastico di sensibilizzazione sulle disabilità visive, in collaborazione con Abc IRIFOR del Trentino grazie al finanziamento della Fondazione Caritro.
Alle ore 12.00 in Piazza Fiera l’apertura della 36. edizione di MontagnaLibri, la rassegna che raccoglie ed espone la più recente produzione internazionale di libri e riviste sulla montagna. Gli appassionati di libri antichi invece potranno trovare rarità legate ai temi dell’alpinismo, dell’esplorazione e della montagna all’interno della 25. Mostra mercato internazionale delle librerie antiquarie, che per la prima volta si svolgerà presso il Chiostro degli Agostiniani e che verrà inaugurata alle ore 15.00.
Sempre alle 15.00, presso la sala conferenze della Cassa di Trento in via Belenzani, si svolgerà la presentazione del progetto che ha portato alla versione restaurata del documentario Italia K2 del regista trentino Marcello Baldi. Durante l’incontro ci sarà un’introduzione alla figura dell’operatore del film, Mario Fantin, cui il festival dedica un omaggio. Interverranno Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna, Angelo Schena, presidente del Centro di Cinematografia e Cineteca del CAI, Andrea Meneghelli, responsabile archivio film della Cineteca di Bologna, lo scrittore Marco Albino Ferrari e Mauro Bartoli, curatore della mostra “Senza posa. Italia K2 di Mario Fantin” che verrà inaugurata presso Torre Mirana al termine della presentazione con la presenza della Vicepresidente generale del Cai Lorella Franceschini.
Lo Studio d’Arte Andromeda di via Malpaga ospita la mostra “Alchemica”, un progetto che coinvolge illustratori, animatori, sound designer e sviluppatori in una sfida inedita: realizzare una mostra di opere originali statiche e renderle vive con emozionanti animazioni da fruire attraverso un’applicazione per smartphone. La mostra è organizzata grazie a un bando della Fondazione Caritro, di cui sono partner il Trento Film Festival, Tapirulan (Cremona) e WOW Museo del fumetto di Milano.
Alle 17.00 la splendida cornice del Castello del Buonconsiglio ospiterà la Cerimonia di apertura del Trento Film Festival, nella quale sarà ricordato, alla presenza di autorità civili e istituzionali, l’importante anniversario che il Festival celebra quest’anno: una tappa significativa nella vita di un vero e proprio “avamposto” internazionale della montagna.
Dalle ore 19.00 a Palazzo Roccabruna sarà possibile assaporare la cucina alpina di Mattia Riz, chef del Rifugio Stella Alpina Spiz Piaz di Pozza di Fassa, accompagnata dai vini di Villa Persani, in un evento a cura di Palazzo Roccabruna – Camera di Commercio I.A.A. di Trento in collaborazione con il Consorzio Vignaioli del Trentino. Prenotazioni su www.palazzoroccabruna.it o telefonando al 0461 887101.
Infine alle ore 21.00 al Teatro Sociale la Serata di apertura del Festival sarà dedicata all’anteprima mondiale della versione restaurata di Italia K2 (Marcello Baldi, Italia/1954/95’), con il patrocinio del Parlamento Europeo. Si tratta della prima proiezione assoluta del restauro realizzato dalla Cineteca di Bologna presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata, in collaborazione con il Centro di Cinematografia e Cineteca del Cai e con il sostegno del Ministero della Cultura. La visione del film è preceduta dal racconto introduttivo di Marco Albino Ferrari: “K2, dietro le quinte”. Intervengono Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna, e il presidente generale del Cai, Vincenzo Torti.