Francesco Berardino su Celestite 8C+, Val Bavona, gennaio 2024. Foto @nickandkekko
Il giovane climber milanese si aggiudica la ripetizione di tre linee boulder estreme: ‘Celestite’, ‘REM’ e ‘Return of the Dreamtime’
Francesco Berardino ha iniziato l’anno con il botto! Nelle prime settimane del 2024 il giovane climber milanese ha ripetuto tre linee boulder estremamente difficili.
In Val Bavona ha completato la prima ripetizione di ‘Celestite’ 8C+, poi si è spostato a Cresciano per concatenare ‘REM’ 8C+ ed effettuare la prima ripetizione di ‘Return of the Dreamtime’ 8C/+.
Prima tappa in Val Bavona
La prima tappa del suo tour è stata la ticinese Val Bavona, dove l’anno scorso il 20enne ha salito la celebre ‘Off the Wagon Low’, il suo primo 8C+, e dove ha incontrato Dave Graham, autore poi della prima salita di ‘Celestite’. “Osservare Dave Graham mentre effettuava la prima salita l’anno scorso mi ha aiutato a capire cosa c’è dietro la realizzazione di un progetto: duro lavoro e molta dedizione”, ha scritto il giovane sul suo instagram.
Così, seguendo le orme di Graham, Francesco ha finito per completare la prima ripetizione del problema. Per quanto riguarda il grado, si è espresso come segue: “Penso che confrontando Celestite con gli altri 8c che si trovano in Val Bavona sia sicuramente più difficile e complessa, richiede una precisione millimetrica su ogni movimento!”. L’italiano concorda quindi con l’8C+ proposto dall’americano dopo la prima salita.
Seconda tappa a Cresciano
Francesco ha poi raggiunto la vicina zona di Cresciano, dove ha ripetuto anche ‘REM’ di Giuliano Cameroni. Berardino ha indicato la linea come ‘il blocco più difficile’ da lui salito finora, concordando con il grado 8C+ assegnato originariamente da Cameroni dopo la prima salita effettuata a marzo 2019. Nel 2020 l’americano Paul Robinson aveva declassato la linea a 8B+, mentre Sam Weir, autore della terza salita pochi giorni prima di Francesco, aveva optato per l’8C.
Il giorno dopo REM, Francesco ha affrontato con successo un altro problema che non contava ancora ripetizioni, “Return of the Dreamtime”, liberato da Yannick Flohé a marzo 2023 e proposto come 8C+. L’italiano ritiene sia leggermente più facile, tra l’8C e l’8C+.
Visualizza questo post su Instagram
Visualizza questo post su Instagram
Action
