Il circuito internazionale di mountain trail running sbarca in Italia. Centosessanta chilometri (ma anche 100, 30 e 15) sulla montagna più alta e aspra dell’Appennino, un montepremi da capogiro e un crowdfunding per diventare protagonisti dell’evento
Di corsa nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso – Monti della Laga, attraversando l’altopiano di Campo Imperatore, “il piccolo Tibet”, tra le mura della Rocca Calascio e i pittoreschi e stretti vicoli di Santo Stefano di Sessanio, lungo le sponde del Lago di Campotosto, ma anche risalendo scalando le creste più alte dell’Appennino: è la Ultra Trail One Hundred Gran Sasso, nuova e affascinante gara di corsa in montagna che dal 21 al 23 ottobre prossimi porterà nella “Regione verde d’Italia” i più temerari atleti al mondo.
Quattro le distanze
Da 100 miglia (160 km e 5165D+) e 100 km (2475D+), poi 30 e 15 km. Tutti alle pendici di una delle vette più affascinanti e meno conosciute dai trail runner, un percorso che si snoda tra scenari lunari e boschi lussureggianti, luoghi ricchi di antiche storie e tradizioni, borghi medievali ritrovati e rinnovati. Le lunghe distanze partiranno da Montecristo, nel versante sud-ovest del massiccio del Gran Sasso, con arrivo nel centro della città dell’Aquila, in Piazza San Bernardino. Ma ad essere eccezionale non è solo il percorso: il montepremi di 60mila euro è infatti uno dei più alti in Italia. Merito anche della campagna di crowdfunding alla quale è abbinata una promozione per poter partecipare con sconti alle gare del circuito, un progetto nato con lo scopo di far crescere il Trail e in particolar modo l’Ultra Trail in Italia e promuovere questo territorio nel mondo.