Ultima notte sul promontorio di Tinit.
Domani si parte per il Johan Petersen Fijord: andremo alla calotta artica.
Il Sermilik Fjord sembra lasciarci passare, scopriremo se è vero.
Sono nuovamente nella mia tenda e nuovamente piove.
Domani non sarà un giorno facile, fra una manciata di ore, non di più.
“Uppa” dicono gli Inuit… “Forse”.
Ci trasferiremo al di là di questo braccio di mare, profondo circa 800 metri, una costellazione di bianche cattedrali che danzano libere.
Chiederemo il passo ai demoni dell’altipiano; il resto è solo magia, oggi il presente e poi chissà.
“Uppa” dicono gli Inuit… “Forse”.