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5 Ottobre 2023

Ambiente e Territorio · Alpi Occidentali · Aree Montane · Italia · Valle d'Aosta · Parchi Nazionali

Valsavarenche: il ghiacciaio Grand Etrèt ha perso due ettari di superficie nell’ultima estate

Parco Nazionale Gran Paradiso: Ghiacciaio Grand Etrèt in Valsavarenche. Foto a cura del Corpo di Sorveglianza

La riduzione è pari a quella di tre campi da calcio

“Ennesima stagione di sofferenza per i ghiacciai del Parco Nazionale Gran Paradiso: il Grand Etrèt in Valsavarenche ha perso uno spessore medio di 2,7 metri di ghiaccio rispetto allo scorso anno con una riduzione della propria superficie di oltre due ettari, pari a quella di tre campi da calcio.” Lo rende noto l’Ente Parco.

“Il bilancio 2022-2023 (- 2386 mm w.e.)  costituisce il secondo peggior valore della serie storica (con un valore più del doppio del dato medio 2000-2022 di -986 mm w.e.), e risulta migliore solamente del dato record (in negativo) dello scorso anno (-3662 mm w.e.) – spiega il guardaparco Alberto Rossotto, responsabile del team di monitoraggio dei ghiacciai – Rispetto al 2022 la superficie glaciale ha subito una contrazione di circa il 9%, e del 62% dal 1999, anno in cui sono iniziate le misurazioni. Le scorte di neve accumulate grazie soprattutto alle abbondanti precipitazioni nevose del mese di maggio si sono completamente esaurite tra luglio ed agosto e non sono state sufficienti, come si temeva, a proteggere il ghiacciaio dalla radiazione solare: la fusione si è rivelata importante presso tutte e cinque le paline installate sul ghiacciaio, con valori compresi tra i 460 ed i 192 centimetri di ghiaccio persi”

“L’impatto del cambiamento climatico è evidente  – continua Rossotto – e segni della sofferenza del corpo glaciale sono stati documentati nel corso del rilievo: assenza di neve residua, grosse ‘bédières’ attive (torrenti epiglaciali), presenza di detriti di frana, mulini glaciali, collasso di porzioni di ghiaccio, ma soprattutto l’apertura di una grossa grotta glaciale in visibile espansione, con piccolo laghetto sottostante, poco sopra la zona della fronte”.

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