James Dalton Highway. Fonte: www.pmtxlaw.com/top-15-most-dangerous-roads-in-the-us/

Estreme e allo stesso tempo spettacolari, da affrontare con molta cautela

Senza strade, la nostra conoscenza del mondo sarebbe davvero ridotta, non potremmo accedere  a molti luoghi e culture, ed è incredibile constatare in rete quante vie di comunicazione estreme e particolari esistano.

Ne abbiamo selezionate una ventina, principalmente in montagna, ma non solo: strade tra le più lunghe al mondo,  pericolose per le  zone impervie e per i posti remoti dove sono state costruite o per la scarsa manutenzione, ma anche spettacolari per i panorami mozzafiato che offrono.

Strade che meriterebbero  una visita per la loro particolarità, ma con una precauzione: affrontarle con estrema cautela.

Eccole…

Trans Siberian Highway, Russia

Trans-Siberiana, Russia. Fonte: www.dangerousroads.org/eastern-europe/russia/4836-trans-siberian-highway.html

La Trans Siberian Highway si estende per 6.800 miglia (oltre 11.000 chilometri) dal Mar Baltico al Mar del Giappone, o più in generale dall’Atlantico al Pacifico. È una delle strade più lunghe del mondo e si sviluppa in uno dei territori più complicati e duri. E’ necessario essere preparati per affrontarla…

Durante le estati calde e umide, ampie porzioni di strada sono coperte da pantano. In inverno, la sua percorrenza è difficile e pericolosa: si può incorrere in tempeste di neve imprevedibili, valanghe,  frane. La strada attraversa di tutto: dalle foreste alla tundra, a vaste distese di nulla.
Parte della sezione siberiana non è asfaltata o asfaltata male e in condizioni terribili e attraversa aree remote prive di rifornimenti di carburante o assistenza di qualsiasi tipo. Se scegliete di attraversare la Trans Siberian Highway, non andate mai soli! Il momento migliore per percorrerla è tra giugno e settembre.

Karnali Highway, Nepal

Karnali Highway. Fonte: postshare.co.kr

La Karnali Highway, nella regione himalayana del Nepal occidentale, si sviluppa per 155 miglia. La regione di Karnali è la zona più remota e meno sviluppata del Nepal. Su questa strada, si contano 50 morti l’anno. Una parte asfaltata collega Surkhet a Jumla, ma continua anche nello sterrato da Nagma a Talcha. La strada ha tratti molto stretti pieni di dossi, buche, roccia e alcune parti  possono essere allagate.

Frequenti gli smottamenti. La strada è così pericolosa che la polizia locale ne ha vietata la percorrenza durante la notte. Però ci sono buone ragioni per affrontare il viaggio (magari in jeep e non in autobus), inclusa una visita allo splendido Rara National Park

Atlantic Road, Norvegia

Atlantic Ocean Road, Norvegia. Fonte: www.worldfactsftw.com/15-roads-earth/11/

Nella parte centro-occidentale della costa norvegese, l’Atlantic Road è una delle più belle e conosciute strade del mondo. Lunga 5 miglia, collega le isole tra Kristansund e Molde. Vanta otto ponti che offrono panorami mozzafiato anche se  il tratto lungo l’oceano, durante le frequenti tempeste, viene colpito da massicce ondate  che si infrangono sulle auto di passaggio, elementi che  provocano condizioni così estreme da desiderare di non esserci mai arrivati.

Tempo imprevedibile e forti venti, suggeriscono di essere molto cauti alla guida.

Guoliang Tunnel Road, Cina

Gouliang Tunnel Road, Cina. Foto: Fang Chen

La traduzione del suo nome in inglese è “strada che non tollera errori”. Il tunnel di Guoliang si trova nella parte alta delle remote montagne di Taihang nella provincia di Henan, in Cina.

Costruita da 13 abitanti locali dei villaggi nei Monti Taihang (molti dei quali sono morti durante la costruzione), hanno utilizzato 4.000 martelli e 12 tonnellate di acciaio per costruirlo. Il tunnel è un percorso estremamente panoramico e una meta turistica molto conosciuta. È lungo solo 1,2 chilometri (15 piedi) e largo 12 piedi, con un unico senso di marcia.

E’ una delle strade più ripide al mondo. Sono oltre 30 le “finestre” di varie forme e dimensioni, aperte nella roccia,  che si affacciano sulla gola panoramica. Originariamente utilizzate dai suoi costruttori per rimuovere le macerie dal tunnel, ora le finestre offrono viste che rendono questa strada unica e spettacolare.

James Dalton Highway, Alaska

Dalton Highway, Alaska. Fonte: www.truthinsideofyou.org/beautiful-hazardous-roads-world/

La James W. Dalton Highway si estende per oltre 400 miglia (circa 650 km) tra la città di Livengood e i giacimenti industriali di petrolio di Prudhoe Bay.

Attraversa foreste boreali, pianure nebbiose, zone costiere, valichi montani e il circolo polare artico. I principali pericoli a cui si va incontro lungo la strada sono la nebbia, traffico, buche, ghiaia, orsi, pioggia, neve e la reale possibilità di rimanere senza carburante.

Per 240 miglia (quasi 390km)  non ci sono servizi di alcun tipo. Non si può neanche comunicare via cellulare, radio e internet.

In inverno, a causa dei venti forti e delle temperature rigide, diventa una lastra di ghiaccio.

Carretera Federal 1, Messico

Carretera Federal 1, Messico. Fonte: www.dangerousroads.org/north-america/mexico/81-highway-1-mexico.html

Carretera Federal 1 in Messico è lunga 1.711 km (1.063 miglia) e si estende per tutta la lunghezza della penisola di Baja California da Cabo San Lucas a sud fino a Tijuana a nord.
E’ utilizzata da camion merci diretti verso la città e villaggi sperduti; la strada si snoda attraverso le montagne e lungo le scogliere ed è una delle più pericolose al mondo a causa delle numerose curve cieche, senza barriere o protezioni.

Ciò che è ancora più spaventoso è che i conducenti non hanno bisogno di superare un esame di guida in sei stati messicani, il che significa che potreste condividere quella strada con loro!

Questa strada comprende anche il tratto di strada rettilineo più lungo del Messico.

Commonwealth Avenue, Filippine

Commonwealth Avenue, Filippine. Fonte: commons.wikimedia.org/wiki/File:Commonwealth_avenue_bridge.jpg

Mentre la maggior parte delle strade più pericolose del mondo si trovano in località remote, Commonwealth Avenue non è  in altura e neanche in una zona selvaggia. Situata nella metropoli di Quezon City, è una normale autostrada urbana di 7,5 miglia (12,4 km), molto larga, da 6 a 18 corsie, ma  è conosciuta come “Killer Highway” a causa dell’elevato numero di vittime  (oltre mille morti all’anno)  provocati dal traffico straordinariamente intenso.

La strada non è illuminata, non ha indicazioni stradali. La carreggiata non ha un adeguato sistema di deflusso dell’acqua e spesso, durante la stagione delle piogge, la strada è allagata. Questi elementi e le centinaia di motociclette – che i bus turistici spesso non riescono a vedere – o  pedoni che camminano in prossimità, sono la causa del numero impresionante di incidenti che si registrano,  3-5 al giorno.

Passo dello Stelvio, Italia

Strada dello Stelvio. Fonte: commons.wikimedia.org

Il Passo dello Stelvio (2757 m) è il valico automobilistico più alto d’Italia e il secondo d’Europa. Si trova all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio ed è circondato da massicci montuosi imponenti.

La strada del Passo dello Stelvio è asfaltata e conta ben quarantotto tornanti sul versante altoatesino e una quarantina su quello lombardo. Il passo rimane chiuso stagionalmente tra ottobre e maggio a causa della neve. Dalla sua sommità, diparte una strada sterrata, chiusa al transito degli autoveicoli e percorribile a piedi o in mtb.

Da sempre importante collegamento estivo per la sua vocazione turistica e sportiva, è anche meta ambita di ciclisti e motociclisti.

La strada va percorsa con cautela ed è opportuno non distrarsi alla guida,  in considerazione della pendenza e dei numerosi tornanti e burroni. Lo scorso anno, è finita nella classifica di Insider, tra le 14 strade più pericolose al mondo.

Autostrada Kabul-Jalalabad, Afghanistan

Kabul Jalalabad Highway, Afghanistan. Foto: Peretz Partensky

Lunga 40 miglia tra Kabul e Jalalabad, la strada si sviluppa su una gola mozzafiato, lungo pareti rocciose a strapiombo che si ergono a più di 2.000 piedi sul fiume Kabul. Anche se tutto è incredibilmente stupendo, è uno dei tratti di strada più mortali al mondo.
Dice il locale Mohammed Nabi, “Sono seduto qui e guardo le persone che si schiantano lungo la strada tutto il giorno. Il corso della storia dimostra che il popolo afgano è un po’ spericolato. È per questo che non guidiamo in sicurezza”.

In un lasso di due ore, nel 2010, si sono verificati 13 incidenti, quasi tutti fatali.

Situata nella “Valle della morte”, questa famigerata strada è molto trafficata dai talebani e gli attacchi sono all’ordine del giorno. Gli stretti passaggi di montagna, sempre pieni di camion merci sovradimensionati, sono altrettanto spaventosi.

Old Yungas Road, Bolivia

Old Yungas Road, Bolivia. Foto: Michael Fernando, Jauregui Schiffelmann

Nota come “Death Road”, la Old Yungas è stata costruita sul versante della Cordillera Oriental Mountain nel 1930. Da un lato c’è solida roccia e dall’altro strapiombi di 2.000 piedi, moltissime curve, e non c’è da meravigliarsi se questa strada causa 200-300 morti ogni anno.

Molte sezioni non sono asfaltate e con guardrail. Qui sono frequenti le piogge, la nebbia è intensa, spesso il terreno frana e sulla carreggiata cascano pietre. Vengono applicate norme speciali per la guida nella North Yungas Road. Altrove in Bolivia, le persone guidano a destra, ma qui le auto devono essere condotte a sinistra per avere una migliore visibilità della strada. E’ una strada che rimane sicuramente nel cuore e nei ricordi per tutta la vita. Paesaggi lussureggianti e aridi conducono in alcuni dei luoghi più belli e remoti del mondo. Ma a causa delle condizioni complesse e a volte pericolose, il conducente potrebbe non godere di una visibilità sufficiente. Per motivi di sicurezza, è dunque consigliabile affrontare il viaggio non da soli.

Balcony Roads in Francia

Balcony road: Clue d’Aiglun, Francia. Fonte: www.dangerousroads.org/europe/france/4467-balcony-roads-in-france.html

In Francia ci sono alcune strade costruite su balconate a strapiombo, che fanno rizzare i capelli. Sono strade solo per coloro che non temono le altezze. C’è poco spazio per errori su queste vie di comunicazione ma godono di viste mozzafiato.

Queste strade tortuose non dovrebbero essere affrontate da coloro che non sanno fare inversione. Alcune vie sono, infatti, così strette che se due veicoli si incrociano, uno di questi potrebbe dover fare retromarcia anche per 3 chilometri prima di raggiungere un punto abbastanza largo per passare.

Balcony road: Gorges du Nan, Francia. Fonte: www.dangerousroads.org/europe/france/827-gorges-du-nan-france.html

Le Balcony Roads sono strade scavate nella montagna. È incredibilmente disorientante guardare le valli sottostanti mentre si percorrono.

Le strade,  lungo pareti rocciose, scorrono a corsia unica lungo la montagna. Tra le balcony roads francesi, ne segnaliamo alcune: Gorges de Galamus, Les Grands-Gouledt Road,  Gorges du Nan, Les Ecouges,  Col du Chaussy, Clue d’Aiglun

Fairy Meadows Road – Nanga Parbat Pass, Pakistan

Fairy Meadows Road. Fonte: www.dangerousroads.org/asia/pakistan/116-fairy-meadows-road-pakistan.html

Il Nanga Parbat Pass è lungo 10 miglia. La via si trova ad alta quota (10.000 piedi sul livello del mare) ed è un percorso instabile con ghiaia, combinato a sezioni molto strette. Ovviamente qui, non ci sono guardrail. La ripida salita di sei miglia è tutta di ghiaia.

La Fairy Meadows Road è una spettacolare e pericolosa pista di alta montagna con una lunghezza di 16,2 km, situata nella regione del Gilgit-Baltistan, in Pakistan. La strada è completamente sterrata, priva di ogni tipo di manutenzione e non ha protezioni. Verso la fine diventa così stretta che l’ultima parte deve essere percorsa camminando o  in bicicletta. Gli autisti devono essere estremamente prudenti in quanto la strada è nota per la sua pericolosità e per la mortalità di conducenti disattenti.

Questo sentiero, uno dei più pericolosi del mondo, inizia sulla Karakoram Highway e termina nel villaggio di Tato, vicino a Fairy Meadows, una destinazione pittoresca ad un’altitudine di circa 3.300 metri sopra il livello del mare. È una strada di alta quota  pericolosa, instabile e stretta. Arrivare a Fairy Meadows è un rischio enorme che impedisce a molti di godersi la vista spettacolare. La parte più pericolosa della strada consiste in una stretta salita di 6 miglia su un percorso non asfaltato e sconnesso.
La strada sterrata non ha subito alcuna manutenzione poiché è stata costruita dagli abitanti dei villaggi del Nanga Parbat centinaia di anni fa.Fairy Meadows è il punto di partenza per gli escursionisti che vogliono scalare il Nanga Parbat, la nona montagna più alta del mondo e la seconda in Pakistan dopo il K2. Questa strada è chiusa in inverno ed è accessibile solo in estate.

Zoji La Pass, India

Zoji La Pass, India. Fonte: www.dailyexcelsior.com/a-nightmare-called-zojila-pass/

Passo d’alta montagna, nel cuore dell’India, caratterizzato da condizioni estreme.
Situato a 3.528 metri d’altezza nel Kashmir indiano, il passo di Zoji è una strettissima carreggiata a scorrimento singolo, dove le frane sono piuttosto frequenti. E’ lungo 9 km e offre un collegamento importante tra il Ladakh e il Kashmir.

Il pass è spesso chiuso durante l’inverno.

Skippers Canyon Road – Nuova Zelanda

Skipper Canyon Road, Nuova Zelanda. Fonte: cyber-breeze.com/15-dangerous-roads-around-world/

Come rivela il nome, questa strada attraversa le gole di un Canyon. E’ una strada strettissima di montagna a strapiombo su un burrone, senza barriere di protezione.

In genere viene percorsa da auto, ma può capitare che venga utilizzata dai bus turistici. Per attraversare la Skippers Canyon Road è necessario un permesso speciale.

Million Dollar Highway, Colorado

Million Dollar Highway, Colorado. Foto: Pinterest

La Million Dollar Highway attraversa alcuni dei panorami più spettacolari del Colorado tra cui quelli insuperabili sulle Rocky Mountains.

Attraversa tre passi montani posti a 3.000 metri d’altezza ed è caratterizzata da  curve a gomito su scarpate vertiginose, senza barriere di protezione.

Karakoram Highway (Cina/Pakistan)

Karakoram Highway. Foto: Shutterstock. Fonte: thisindider.com

A oltre 16.000 piedi, la Karakoram Highway (o KKH) è una delle strade più alte del mondo. Quasi 900 persone hanno perso la vita mentre costruivano quella che viene spesso definita “l’ottava meraviglia del mondo”.

È considerata una delle salite di montagna più difficili del mondo, con curve a gomito e dislivelli pericolosi.La Karakorum Highway collega Cina e Pakistan nella catena montuosa del Karakorum, attraverso il Passo Khunjerab, a un’altitudine di 4.693 metri (15.397 piedi) sopra il livello del mare.
810 lavoratori pakistani e 82 cinesi hanno perso la vita, per lo più in frane e cadute nelle gole, mentre la costruivano.  E’ lunga  1.300 km (Pakistan 887  km;  in Cina: 413 km). Fu iniziata nel 1959 e completata nel 1986, dopo 27 anni di costruzione.
La strada è in gran parte asfaltata. E’ estremamente insidiosa e impegnativa. Valanghe, forti nevicate e frane possono verificarsi in qualsiasi momento e talvolta possono bloccare alcuni tratti della strada. Le incredibili vedute del K2  ne fanno un percorso turistico tra i più spettacolari. Non sono presenti barriere di protezione.

The Trollstigen Road – Norvegia

Trollstigen Road, Norvegia. Fonte: http://amazingbeautifulworld.com/amazing-world/10-most-dangerous-roads-in-the-world/5/

Nascosta nelle gole delle montagne al largo della costa occidentale della Norvegia, la Trollstigen Mountain Road è una delle attrazioni  del paese. La sua pericolosità è dovuta alla pendenza, allo stretto spazio di guida e alla scarsa  visibilità, in condizioni di pioggia e  nebbia. È una delle  strade panoramiche più famose della Norvegia.

Con una lunghezza di 55 km, si trova a circa 15 chilometri a sud di Åndalsnes nella contea di Romsdal, e collega Åndalsnes a Rauma e Valldal a Norddal. La strada ha una ripida pendenza del 9 percento con 11 tornanti che si snodano lungo la montagna fino al punto più alto, Stigrøra, ad un’altitudine di 858 metri sopra il livello del mare. Lungo il percorso possono verificarsi frane.  La strada richiede nervi forti per affrontarla in quanto presenta molte curve a gomito e cieche, particolarmente pericolose in condizioni di gelo.

Tianmen Mountain Road in China

Tianmen Mountain Road. Fonte: https://cyber-breeze.com/15-dangerous-roads-around-world/2/

Al quarto posto delle strade più pericolose e mortali del mondo c’è la Tianman Mountain Road. Si trova in Cina e ha una lunghezza di 6,8 miglia. Il punto più alto della strada è a 1.300m sul livello del mare, e il punto più basso è  a 200m. È stata costruita nel 2006 e ha richiesto otto anni di duro lavoro. La cosa interessante da vedere, sono i 999 gradini che conducono all’ Heaven’s Gate, un arco naturale di roccia. Si credeva che questo fosse il collegamento tra gli uomini e gli  dei.

Sichuan – Tibet Highway in Cina

Sichuan Tibet Highway, Cina. Fonte: https://cyber-breeze.com/15-dangerous-roads-around-world/2/

 

La Sichuan Tibet Highway è una delle strade più lunghe della Cina (1330 miglia).  Sul percorso, che  non è asfaltato, spesso si formano code di auto lunghe chilometri e uno dei pericoli maggiore è quello di essere coinvolti nei frequenti litigi tra conducenti.

La strada del Sichuan-Tibet, lunga 2.142 km, attraversa 14 alte montagne che raggiungono una media di 4.000-5.000 m, tra dozzine di fiumi famosi (fiumi Dadu, Jinsha, Lantsang, Nujiang), e foreste primordiali con numerose sezioni pericolose.

Presenta 99 strapiombi e tornanti lungo un tratto di 38 chilometri che si inerpica sui fianchi delle montagne; i conducenti devono, inoltre,  fare i conti con frane regolari. La pioggia e il ghiaccio per quasi dieci mesi l’anno, rendono la guida insidiosa anche per i più esperti. La strada non è asfaltata e diventa una trappola di fango durante la stagione delle piogge.

La sua costruzione iniziò nell’aprile del 1950 e completata nel 1994. Lungo la strada si possono vedere cime innevate, passi di montagna e profonde gole.