Intorno al Monte Bianco si è sviluppata una visione comune, che oltrepassa le frontiere nazionali. Da sempre le montagne, infatti, uniscono le persone e fanno da ponte tra le culture. Francesi, italiani e svizzeri nati e cresciuti ai piedi del massiccio più alto d’Europa condividono un patrimonio linguistico e un comune sentire, legato a saperi e memorie che affondano le loro radici nell’identità di popoli di montagna.
E’ proprio “Monte Bianco, tre paesi, una lingua, un territorio” il sottotitolo della manifestazione “Rencontres Alpines“, una serie di appuntamenti ed eventi che vedranno protagoniste le regioni che fanno parte dell’Espace Mont-Blanc, nel nome dell’amicizia che storicamente lega questi territori. In programma ci sono proiezioni, dibattiti, animazioni ed esposizioni, che avranno luogo nelle varie località coinvolte, a cavallo tra Italia, Francia e Svizzera.
Le Rencontres Alpines sono organizzate nell’ambito del progetto “Educazione all’ambiente”, una delle sei macroaree di intervento del “Piano integrato transfrontaliero dell’Espace Mont-Blanc” (PIT EMB), finanziato con i fondi di cooperrazione territoriale europea Alcotra. L’obiettivo è quello di promuovere la conoscenza di un ambiente naturale unico come quello del Monte Bianco e di costruire una rete di eccellenza per la disseminazione delle conoscenze acquisite sul territorio.
Courmayeur avrà l’onore di aprire la manifestazione, l’8 agosto, con una serie di proposte che mettono in luce le principali tematiche della rassegna, attraverso molteplici linguaggi e strumenti, il cinema, lo spettacolo, i dibattiti, l’esplorazione dell’ambiente e molto altro. Per l’occasione è stato istituito un servizio gratuito di navette che collegheranno Chamonix a Courmayeur, che sarà attivato anche per la serata del 19 agosto in cui sarà ospite Antoine Le Menestrel.
Programma della giornata di apertura dell’8 agosto 2012:
-Ore 08.00-13.00: al Jardin de l’ange sarà allestito il Marché Agricole de la Valdigne, un mercato di prodotti agricoli tradizionali, biologici e a denominazione di origine protetta (D.O.P.). A partire dalle ore 11.30 sarà possibile degustare le specialità dei produttori locali.
-Ore 10.30-12.30 e 16.30-19.30: sempre al Jardin de l’Ange verrà allestito un punto informativo dedicato ai progetti del PIT Espace Mont-Blanc.
-Ore 9.30-16.30: appuntamento al Parco Bollino per i ragazzi dai 7 ai 12 anni, invitati a scoprire la montagna in tutta sicurezza, grazie ad un’escursione guidata nella vicina Val Ferret. Per aderire al progetto didattico “ALL’ERTA … alla scoperta dell’alta montagna” è possibile prenotare presso la biblioteca di Courmayeur (tel. 0165 831351).
-Ore 18.00: nella sede del museo transfrontaliero del Monte Bianco verrà inaugurata la mostra “Haute Montagne: une vie sous-influence”, che sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 16.00 alle ore 19.00 fino al 26 agosto. Testi, fotografie, testimonianze sonore, stimoli sensoriali fanno appello alla curiosità dei visitatori, invitati a scoprire attivamente i contenuti dell’esposizione attraverso un approccio allo stesso tempo scientifico e ludico. L’esposizione, totalmente accessibile alle persone con mobilità ridotta e non vedenti, è stata preparata dai partner francesi dell’evento, ed è stata già allestita nel Comune di Sallanches, ed è arricchita dai pannelli esplicativi realizzati dalla Fondazione Montagna Sicura e da CVA.
-Ore 21.00: chiude la giornata di apertura della rassegna un incontro pubblico al Jardin de l’Ange, dal titolo “Mon Tour du Mont Blanc”, strutturato attorno alle testimonianze dell’atleta di Courmayeur Francesca Canepa, trailer di del Team Vibram, dei ragazzi del progetto “Education à l’environnement” e delle guide escursionistiche naturalistiche, che attraverso parole ed immagini accompagneranno il pubblico in un viaggio attorno alla vetta più alta d’Europa. Modera l’incontro Silvano Gadin.
La cittadina di Courmayeur sarà la sede di altri due appuntamenti targati Rencontres Alpines: il 19 agosto il funambolico climber Antoine le Menestrel porterà in scena il suo spettacolo L’Aimant, alle ore 18.30, in piazza Petigax, un mix coinvolgente di teatro di strada e arrampicata, ricco di ironia e poesia. Alle ore 21.15, al Jardin de l’Ange, Antoine incontrerà il pubblico e presenterà, assieme agli autori e al moderatore Enrico Montrosset, il documentario che lo vede protagonista, “Un Menestrel”. Il 26 agosto la parola passa alla Guida Alpina valdostana Hervé Barmasse, e al suo ultimo film “Non così lontano”, dedicato alle “montagne di casa”. Il dibattito successivo servirà a puntare i riflettori sul Monte Bianco, che dall’ottocento ad oggi continua ad affascinare generazioni di alpinisti ed esploratori.
Rencontres Alpines proseguirà in un ideale passaggio di testimone che accenderà i riflettori sulle altre località valdostane, savoiarde e svizzere coinvolte. In particolare, la rassegna farà tappa, in autunno, sul versante francese, con vari eventi e serate. Il 6 ottobre, a Chamonix, dalle ore 14.00 alle ore 19.00 è stato organizzato un incontro pubblico con il giornalista e ambientalista Nicolas Hulot, mentre l’8 ottobre e l’11 ottobre, a Sallanches, alle ore 20.00, sono previste delle serate di cinema e dibattito.
Sono otto i partner dell’iniziativa: la Fondazione Montagna Sicura di Courmayeur, il Museo regionale delle Scienze naturali della Valle d’Aosta, i Comuni di Courmayeur e di La Salle, il Syndacat Mixte Pays du Mont Blanc, il Centre de la nature montagnarde, il Comune di Chamonix Mont-Blanc, la Confederazione Svizzera e il Cantone del Valais.
Per maggiori informazioni: www.rencontresalpines.org
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