“Riscaldamento globale e deglaciazione alpina”: influenze sull’attività alpinistica degli ultimi decenni, sarà il tema della serata che si terrà mercoledì 29 maggio 2013, alle ore 21 a Torino, presso il Centro Incontri, Salita al CAI Torino 12.
Relatore, l’ing. Francesco (Franz) Rota Nodari, socio del Gruppo Club 4000.
Che la situazione climatica sia cambiata negli ultimi decenni è sotto gli occhi di tutti: grandi vie, salite in luglio-agosto, possono essere ora percorse solo in aprile o maggio. Itinerari glaciali, un tempo estivi, vengono ora effettuati in inverno con l’uso degli sci. Si è modificata la scansione stagionale dell’attività alpinistica. Anche la mappa degli accessi ai rifugi e bivacchi d’alta quota si sta modificando.
Rota Nodari analizzerà le influenze dei cambiamenti climatici sull’attività alpinistica e sci-alpinistica, documentandola con alcune delle classiche salite effettuabili sulle Alpi sia d’estate sia d’inverno.
Franz Rota Nodari, noto per le sue salite, documentate da splendide fotografie, ha al suo attivo tutti i 4000 delle Alpi.
E’ ingegnere ambientale e ricercatore nel campo del tele-rilevamento da satellite ed ha lavorato presso il CNR e il Politecnico di Milano in progetti sulle variazioni glaciali alpine e sulla copertura nivale in modelli idrologici.
La serata, organizzata dal Gruppo Club 4000 con la collaborazione di: Scuola Nazionale di Alpinismo “G. Gervasutti”, Scuola Nazionale di Sci Alpinismo “SUCAI”, Scuola di Alpinismo “G. P. Motti”, Scuola di Escursionismo “E. Mentigazzi”, tutte del CAI Torino.
Info: www.caitorino.it – www.club4000.it/
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