Domenica di festa ad Arco (TN) per la seconda e conclusiva giornata della 10^ edizione di Rock Junior, la kermesse di arrampicata dedicata ai piccoli amanti di prese e pareti tra i 5 e i 13 anni.
Oggi il Climbing Stadium di Prabi era una festa di colori, quello dominante era il rosso delle 600 magliette dei partecipanti radunati nel prato del Rock Master e impegnati nelle varie gare proposte dal Rock Junior, ovvero Under 14 Cup, Kid’s Rock, Family Rock e il giocoso Cuccagna Climbing.
L’evento clou è stata l’Under 14 Cup, conclusa con la prova lead odierna che ha permesso di stilare la classifica combinata finale, con i nomi dei campioncini assoluti.
E se al recente Campionato del Mondo l’arrampicata azzurra è rimasta un po’ digiuna di successi, il “mondialino” in versione Junior ha certamente portato una ventata di positività a questo sport, in primis con il bel 1° posto della giovane Alice Gianelli, dodicenne di Ravenna in gara nella A, che ha sbaragliato ogni possibile concorrenza nella propria categoria. Ieri Alice è arrivata seconda nella prova boulder e in quella speed, ed oggi ha centrato il tanto sospirato primo posto nella lead, assicurandosi la vittoria della combinata davanti alla promessa slovena Janja Garnbert, tra l’altro prima a pari merito con l’azzurra nella prova lead.
La categoria A ha festeggiato anche l’astro nascente targato Austria Bernhard Krenmayr, 1° nella maschile.
Il tricolore ha sventolato in alto pure nella categoria B, con il 1° posto dell’altoatesino Filip Schenk, una vecchia conoscenza del Rock Junior, già 2° nel 2009. Anche Filip non ha mai mancato un podio della due giorni arcense, ha chiuso al 2° posto la gara speed ed ha dominato le altre due prove, riuscendo a mettere in fila non solo gli avversari internazionali ma anche gli altri azzurrini in gara nella sua categoria, come l’altoatesino Sigmund Moritz (4°) e il piemontese Tito Claudio Traversa (5°), entrambi già in luce nelle passate edizioni della kermesse. Al femminile la categoria B è stata vinta dalla slovena Lana Skusec, prima davanti alla “nostra” Giorgia Tesio.
Per quel che riguarda invece i più piccoli della fascia C, ovvero i nati tra il 2002 e il 2004, le vittorie sono state appannaggio di Blanka Rubint (HUN) e di Tim Bucher (SUI), quest’ultimo unico “ragnetto”, tra tutti gli oltre 200 partecipanti alla Coppa, a vincere l’intera trilogia di gare del Rock Junior (speed, boulder e lead).
Gli azzurrini si sono comunque difesi bene, ottenendo un secondo posto grazie ad Anna Aldè, ed un secondo e terzo posto nella C maschile con Jacopo Stefani e Alessandro Eitel Pucci Manildo.
Rock Junior non è stato solo un “mondialino” per le squadre di tutto il mondo, ma anche festa, gioco e divertimento, in una domenica soleggiata, in perfetto stile IFSC Climbing World Championship anche per il clima.
In mattinata è scattato Kid’s Rock, un mix giocoso di prove di abilità per piccoli climbers di tutti i livelli, e anche se lo scopo era prima di tutto quello di giocare e divertirsi, è stata stilata anche una classifica finale. Tra gli eventi “fun” anche il Cuccagna Climbing, un albero della cuccagna in versione arrampicata, e la dinamica staffetta speed Family Rock, con in gara coppie formate da genitori e figli.
Alla prova hanno insomma partecipato generazioni diverse di appassionati per una sorta di “passaggio di tradizioni”, e tra i concorrenti c’erano anche il presidente dell’IFSC Marco Scolaris insieme alla figlia Ilaria.
“Chiunque sia passato per Arco e per lo stadio di Prabi ha potuto vedere di persona la grande festa del Rock Junior, e constatare quanto il Mondiale e, in generale, l’arrampicata abbiano portato alla nostra città, in termini di presenze turistiche e immagine. Il bilancio non può che essere positivo, per il Rock Junior abbiamo avuto un boom di 600 partecipanti e questo è un dato che parla da solo”, ha commentato a fine giornata Albino Marchi, presidente del comitato organizzatore dei Campionati del Mondo Arco 2011 e membro del comitato organizzatore del Rock Junior, l’Associazione Sportiva Rock Master.
Una due giorni verticale a tutto divertimento quella offerta dal festival arcense, ed ora gli organizzatori sono proiettati verso l’edizione numero 11 del prossimo anno, cui si aggiunge ovviamente l’appuntamento internazionale con il Rock Master a settembre.
Info: www.rockjunior.info
Classifica combinata finale Under 14 Cup:
Categoria A:
1) Krenmayr Bernhard (AUT); 2) Carnati Stefano (ITA); 3) Sharkov Todor (BUL); 4) Drolc Luka (SLO); 5) Gradenegger Alexander (AUT).1) Gianelli Alice (ITA); 2) Garnbert Janja (SLO); 3) Sterrer Franziska (AUT); 4) Fabjan Larisa (SLO); 5) Frutiger Andrina (SUI).
Categoria B:
1) Schenk Filip (ITA); 2) Bogolin Maks (SLO); 3) Ivanov Petar (BUL); 4) Moritz Sigmund (ITA); 5) Traversa Tito Claudio (ITA).1) Skusek Lana (SLO); 2) Tesio Giorgia (ITA); 3) Zalar Alja (SLO); 4) Rogora Laura (ITA); 5) Patacko Koderman Manca (SLO).
Categoria C:
1) Bucher Tim (SUI); 2) Stefani Jacopo (ITA); 3) Pucci Manildo Alessandro Eitel (ITA); 4) Moscha Lan (SLO); 5) Dolecek Lukas (CZE).1) Rubint Blanka (HUN); 2) Aldè Anna (ITA); 3) Waltz Helena (GER); 4) Randi Giulia (ITA); 5) Trifu Adelaida (ROM).
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