Dopo il concatenamento delle cime dell’Huyana Potosi North e South, la spedizione di Gianfranco Corradini e compagni ha raggiunto anche il secondo obiettivo, l’Illimani – seconda cima più alta della Bolivia a quota 6.463 metri.
Ecco il breve racconto che ci ha inviato lo stesso Gianfranco:
Ciao a tutti, ieri sera [sabato 28 agosto, n.d.r.] siamo rientrati a La Paz dopo aver scalato l´Illimani, metri 6463!
Siamo partiti dal nido del condor, metri 5450, alle 2 con un forte vento, e siamo arrivati in vetta alle 6.30. Fortunatamente il vento si è calmato, pero´la temperatura era molto rigida. Ieri solo noi abbiamo raggiunto la vetta. Una seconda cordata partita dal campo ha poi rinunciato. Anche in questo caso erano alcuni giorni che la cima non veniva raggiunta.
La salita è stata impegnativa sia per la quota sia per il terreno non facile, sempre molto ripido e pieno di penitentes. Dopo le foto di rito abbiamo iniziato la discesa ed alle 9.30 eravamo già al campo alto. Dopo una minestra calda abbiamo smontato le tende e siamo scesi direttamente al paese, metri 3700, facendo quindi tra salita e discesa quasi 4000 metri di dislivello. Alle 19 siamo arrivati a La Paz.
La cima dell ´Illimani è la seconda vetta più alta della Bolivia ed è sicuramente alpinisticamente impegnativa.
Quindi un altro traguardo raggiunto con impegno e sacrificio. Sono molto contento ed ora un paio di giorni di relax prima di rientrare in Italia.
La spedizione di Corradini ha tra gli sponsor tecnici anche AKU, partner di MountainBlog: il supporto di AKU intende valorizzare il significato umano, oltre che alpinistico, di questa iniziativa.
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