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31 Maggio 2024

Ambiente e Territorio · Cultura · Appennini · Aree Montane · Italia · Marche · Ediciclo · Guide e Manuali

Wu Ming 2, Sineglossa (a cura di)

Arcevia (Appennino marchigiano)

Deviazioni inedite raccontate dagli abitanti

In libreria dal 31 maggio

Arcevia ha un territorio molto vasto, diviso tra quattro diocesi e punteggiato da nove piccole frazioni fortificate, i cosiddetti “castelli”.
Ai piedi dell’Appennino marchigiano, con vista sul mare Adriatico, vive una condizione molto diffusa nelle aree interne della Penisola, fatta di spopolamento, chiusura di attività economiche e servizi, nuovi arrivi di persone in fuga dalla città, casolari trasformati in seconde case di lusso, turismo enogastronomico, bucolico o interessato alle “5 cose da vedere in un giorno”. Ma poiché Arcevia è molto più di questo, l’editore  ha chiesto di raccontarla a chi ci abita, a chi frequenta le sue scuole medie e allo scrittore Wu Ming 2, realizzando tre percorsi a tappe, che la ritraggono nella sua complessità, e non soltanto come un borgo da cartolina, inserito nella lista dei “più belli d’Italia”.

Nella guida orbitano, senza un sole, diverse geometrie e geografie, castelli e voci, frutto del lavoro di due redazioni di comunità, composte per la prima volta solo da adolescenti. La guida mantiene la loro prospettiva e il loro stile: il genius loci emerso da questo percorso collettivo è quello della galassia, di un territorio vasto in estensione, con paesaggi ed esperienze varie.

In occasione dell’uscita in libreria di “Arcevia. Deviazioni inedite raccontate dagli abitanti“, sabato 1 giugno si terrà nel comune dell’anconetano un pomeriggio di passeggiate e chiacchiere per presentare ed esplorare i contenuti della guida, pubblicata da Ediciclo nella collana Nonturismo, con le illustrazioni di Edoardo Massa.

Curatori della guida

Wu Ming 2 nasce nel gennaio 2000, dopo essere stato Luther Blissett per 5 anni e molte altre cose per una ventina. Deve a suo padre l’amore per i sentieri e a sua madre quello per le storie. Ha partecipato alla scrittura collettiva dei romanzi “Q”, “Asce di Guerra”, “54”, “Manituana” e “Altai”, tutti pubblicati per Einaudi Stile Libero. Come solista, ha raccontato in “Guerra agli Umani” (Einuadi 2004) una storia di fughe, crimini ed ecologia radicale, ispirata da un primo viaggio a piedi sulla Via degli Dei. Per Ediciclo ha pubblicato “Il sentiero degli Dei” (2010) e “Il sentiero Luminoso” (2016).

Sineglossa è un’organizzazione fondata nel 2011 per realizzare la visione di un Nuovo Rinascimento in cui la contaminazione tra competenze artistiche, umanistiche e scientifiche stimoli nuovi modelli di sviluppo. Sineglossa applica i processi di ricerca dell’arte contemporanea con l’obiettivo di rispondere alle sfide del mondo contemporaneo – dalla rigenerazione urbana all’Intelligenza Artificiale – attraverso le competenze empatiche e disruptive degli artisti. Gli interventi ideati e realizzati da Sineglossa agiscono principalmente su tre aree: Arte ed Economia, Arte e Tecnologia, Arte e Società. Tre aree che spesso si intersecano, provocando ricadute l’una sull’altra e dando vita a ecosistemi in cui soggetti diversi lavorano insieme in vista di uno stesso obiettivo. Per sensibilizzare i pubblici e diffondere le buone pratiche internazionali, dal 2017 realizza art+b=love(?), il primo festival italiano dedicato al potere innovatore dell’arte.


Arcevia (Appennino marchigiano)

Autore: Wu Ming 2, Sineglossa (a cura di)

Editore: Ediciclo - Portogruaro (VE) - 2024

Pagine: 144

Prezzo di copertina: € 16


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