Armando Aste, uno dei più grandi alpinisti del dopoguerra
Nato a Isera, in provincia di Trento, nel 1926, Armando Aste ha partecipato da protagonista alla rivoluzione del mondo dell’alpinismo verticale negli anni 50-60. Un periodo d’oro in cui alpinisti come Bonatti nelle Alpi Occidentali, René Desmaison nelle Alpi Francesi e Hermann Buhl nelle Alpi Austriache conquistavano le grandi pareti con nuova fantasia; per le Dolomiti c’era Armando Aste.
Dotato di una forza e di un intuito ineguagliabili, Armando ha messo le mani sulle più grandi pareti delle Dolomiti, tanto che nominarle tutte porterebbe ad un freddo elenco. Basti citare le grandi pareti come la Cima d’Ambiez, la Cima di Pratofiorito, il Crozzon di Brenta, il Civetta e la Marmolada.
Il suo alpinismo lo ha portato a legarsi ai migliori interpreti del momento come Franco Solina, Fausto Susatti e Marino Stenico, ma Aste è anche nel novero dei più grandi alpinisti solitari. Sue sono le solitarie al Campanile Basso, alla Cima d’Ambiez, alla Torre Venezia, alla Roda di Vael, alla Cima Ovest d Lavaredo.
Infine, è stato primo salitore italiano alla parete nord dell’Eiger nel 1962 e primo salitore della Torre Sud del Paine.
Presentazione a Milano il 24 febbraio 2022
Il libro “Armando Aste. Alpinista Gentile” di Sara Canali (Alpine Studio), sarà presentato dall’autrice, giovedì 24 febbraio alle ore 21, presso l’associazione culturale MASADA (via Carla Espinasse 41 – Milano) nel corso dell’incontro “Ma quante storie!?!”
Per chi volesse partecipare alla presentazione, effettuare la registrazione a questo LINK entro le ore 17 di mercoledì 23 febbraio.
L’Autrice
Armando Aste
Autore: Sara Canali
Editore: Alpine Studio - Lecco - 2021Pagine: 170
Prezzo di copertina: € 19