500 km nel Sulcis-Iglesiente-Guspinese. Terza edizione aggiornata
Il Cammino minerario di Santa Barbara è un viaggio a ritmo lento nella Sardegna sud-occidentale, fra natura, storia, cultura e devozione: a piedi alla scoperta delle straordinarie bellezze naturali, delle testimonianze della millenaria epopea mineraria della Sardegna, con la presenza costante delle chiese dedicate al culto di Santa Barbara, patrona dei minatori.
Un itinerario ad anello, suddiviso in trenta tappe, che dalla città medioevale di Iglesias si snoda lungo le piste e i sentieri battuti dai minatori nel corso di 8.000 anni di storia, dal Neolitico al Novecento. Per 525 chilometri si cammina attraverso il patrimonio naturalistico, storico, culturale, enogastronomico del Sulcis-Iglesiente-Guspinese: si incontrano una varietà di meravigliosi paesaggi, dalle spiagge alle falesie, dal mare cristallino alle montagne, dalle foreste alle pianure; i giacimenti minerari e le strutture di archeologia industriale dalla
passata attività mineraria; i tesori di archeologia classica; i borghi e i paesi. Si possono inoltre conoscere la cultura e l’economia del mare grazie ai percorsi che portano a Portoscuso, Carloforte e Sant’Anna Arresi dove è ancora praticata la pesca e la lavorazione del tonno con metodi tradizionali.
Gran parte del tracciato del Cammino minerario di Santa Barbara si svolge su sentieri, mulattiere, carrarecce e strade carrabili sterrate. L’altitudine va dal livello del mare alla quota di poco più di 800 metri nel sistema montuoso del Marganai: è necessario tenere in considerazione la continua presenza di dislivelli, che tuttavia solo in pochi casi sono strappi impegnativi.
Questa terza edizione della guida Il Cammino minerario di Santa Barbara (Ed. Terre di Mezzo), è aggiornata con le modifiche che sono state apportate all’itinerario per garantire una migliore percorrenza, senza togliere nulla alla bellezza del percorso e alla possibilità di visitare luoghi di interesse storico e minerario. La guida contiene tutte le informazioni per mettersi in cammino: le mappe, le altimetrie, i dislivelli, la descrizione del tracciato, dove dormire, i luoghi da visitare. In più le storie e le testimonianze di chi ha lavorato in miniera. Cui si aggiungono, nella sezione “Assaggi di Cammino”, i suggerimenti per costruire un percorso adatto alle proprie esigenze godendo di aspetti diversi del Cammino a seconda delle stagioni: per chi ama la montagna, per chi ama il mare, per chi ha due settimane oppure escursioni notturne in estate per camminare sotto le stelle.
Inoltre, tramite il Qr-code che si trova all’interno della guida, chi percorre il Cammino minerario di Santa Barbara (interamente o in parte) potrà condividere la propria esperienza rispondendo ad alcune domande e contribuendo così alla raccolta delle informazioni che aiuteranno il lavoro di chi custodisce e si prende cura dei Cammini in Italia.
L’Autore
Giampiero Pinna (1950-2022), geologo, nel 2000-2001 ha guidato l’occupazione della miniera di Monteponi che ha portato all’istituzione del Parco geominerario storico e ambientale della Sardegna.
Ha ideato il Cammino minerario di Santa Barbara.
Il Cammino minerario di Santa Barbara
Autore: Giampiero Pinna
Editore: Terre di Mezzo - Milano - 2024Pagine: 240
Prezzo di copertina: € 19