Un giallo insolito ambientato in montagna
Le terre di confine dell’Alto Friuli hanno ispirato il romanzo d’esordio di Martina D’Adamo, legata a questi territori da un affetto che dura da oltre vent’anni.
E’, infatti, in una piccola comunità a ridosso del confine fra Austria, Italia e Slovenia che, in un mattino nevoso d’autunno, scompare Sofia, una giovane donna dall’apparente esistenza in sordina.
Di lei rimangono solo la macchina sgangherata, lasciata senza freno a mano poco prima del bosco, e la sciarpa rossa, rimasta impigliata accanto al fiume.
Quasi nessuno sembra sentirne la mancanza, ma tutti sanno cosa le è successo o, almeno, ne sono convinti.
A dipanare la matassa di certezze, sospetti e incongruenze è chiamato il brigadiere Antonio Carrieri, accompagnato, più che aiutato, dall’appuntato Murola. I due carabinieri, spaesati e infreddoliti, cercano di far luce nel ciarpame delle indagini, che presto si intrecciano con quelle delle sempre più frequenti rapine condotte nella zona, non facendo presagire nulla di buono.
Un giallo quindi? Non proprio e non solo, perché, se il filo conduttore delle vicende narrate è il mistero della ragazza scomparsa, la vera protagonista della vicenda è proprio questa comunità tenace e laboriosa, dipinta con rapide pennellate emotive, impressioni di caratteri. Una comunità ferita dalla storia e indurita dall’asperità dell’ambiente, che tuttavia conserva una sua orgogliosa resistenza. Ogni vita tocca, sfiora o si intreccia con quella di Sofia, perché in un piccolo paese ci si conosce tutti o, meglio, si è convinti di conoscersi tutti.
Nell’ingarbugliato susseguirsi di certezze e accuse, solo alla fine irrompe la verità, all’improvviso, come piace a lei, stravolgendo ogni aspettativa e dando nuovo senso a ogni cosa.
Un libro da leggere tutto d’un fiato e che condurrà il lettore oltre la durezza dei personaggi e del clima, a una comprensione di vite e storie tanto profonde ed intense quanto invisibili.
L’Autrice
Da oltre vent’anni Martina D’Adamo frequenta e ama la montagna friulana, a cui è legata anche per ragioni familiari.
Laureata in Lingue e letterature straniere, ha frequentato un master in comunicazione presso l’Università di Udine.
Per diversi anni ha lavorato nell’organizzazione di eventi presso associazioni culturali e sportive, gestendone in particolare l’ufficio stampa, e ha collaborato con riviste regionali e del Triveneto come articolista.
Autrice anche di numerosi racconti, di recente ha pubblicato il compendio ironico e disincantato “Pillole di buon umore per neo mamme”.
“La civetta e il lupo” è il suo primo romanzo. Entrambi i volumi sono disponibili su Amazon Libri in formato Kindle e classico.
La civetta e il lupo
Autore: Martina D’Adamo
- 2022Prezzo di copertina: € 9.99