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29 Aprile 2020

Ambiente e Territorio · Cultura · Mondadori · Narrativa

Giorgio Vacchiano

La resilienza del bosco

Storie di foreste che cambiano il pianeta

Siamo abituati a pensare che le foreste siano statiche, che stiano lì, immobili, da sempre. Ma non è così…

Le foreste semplicemente vivono, e cambiano, a un ritmo più lento del nostro. C’è, tuttavia, un momento in cui abbiamo la possibilità di apprezzarne il cambiamento, e, ironia della sorte, è proprio quando vi si abbatte una calamità o, come si dice in ecologia, un «disturbo». Che sia un incendio, un’alluvione, un’eruzione, ciò che segue non è l’estinzione totale. Al contrario. Disturbi di questo tipo sconvolgono un ecosistema, ma al tempo stesso aprono la strada a nuove specie animali e vegetali. Come le orchidee, ad esempio, che muoiono all’ombra fitta degli alberi, ma proliferano nei terreni aperti e assolati. O come le aquile, che battono le foreste disastrate perché, senza gli alberi, godono di maggiore visibilità sulle prede a terra.

Ed è proprio questa capacità di adattamento, questa naturale resilienza, ad accumunare i boschi e le foreste che Giorgio Vacchiano ha incontrato durante la sua attività di ricerca e i suoi viaggi, e che racconta nelle pagine del libro “La resilienza del bosco” (Mondadori, 2019). Una resilienza acquisita grazie a milioni di anni di lenta evoluzione, che però potrebbe non bastare di fronte alle pressioni e ai cambiamenti estremamente repentini a cui stiamo sottoponendo la nostra casa comune da un secolo a questa parte. E quindi? Vacchiano indica una strada. Dal parco nazionale di Yellowstone negli Stati Uniti alla foresta pluviale delle isole Haida Gwaii nell’Oceano Pacifico, fino alla piemontese Val Sessera, ogni bosco rivela storie di connessioni: tra alberi e alberi, tra alberi e animali, tra alberi e acqua, o aria, o fuoco. Tra alberi e uomini. E anche, tra uomini e uomini. Dimostrando quanto siamo immersi negli ecosistemi che ci danno la vita. Siamo in relazione con ogni loro elemento. Che ne siamo consapevoli o meno, noi siamo una loro causa e un loro effetto.

Presentazione Mercoledì 29 aprile 2020 – ore 19

Incontro con Giorgio Vacchiano e presentazione del libro “La resilienza del bosco”, Mercoledì 29 aprile 2020 | ore 19.00, nell’ambito dei Webinar Uncem.

E’ possibile partecipare da computer, tablet o smartphone. Accedendo a questo
LINK  (Codice accesso: 589-722-701)

L’Autore

Giorgio Vacchiano, ricercatore e docente in Gestione e pianificazione forestale presso l’Università Statale di Milano, studia modelli di simulazione in supporto alla gestione forestale sostenibile, la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico e ai disturbi naturali nelle foreste temperate europee. Ha all’attivo numerose pubblicazioni scientifiche; è membro della Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale (SISEF) e dell’Ecological Society of America (ESA), e consigliere dell’Associazione Pro Silva Italia. Si occupa anche di comunicazione e divulgazione scientifica e nel 2018 è stato nominato dalla rivista «Nature» tra gli 11 migliori scienziati emergenti nel mondo che «stanno lasciando il segno nella scienza».


La resilienza del bosco

Autore: Giorgio Vacchiano

Editore: Mondadori - Segrate (MI) - 2019

Pagine: 216

Prezzo di copertina: € 18


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