“I LADINI DELLE DOLOMITI”. IL MONDO LADINO, UN PATRIMONIO UNICO DI LINGUA E CULTURA
Una terra nel cuore delle Dolomiti, ai piedi dell’imponente massiccio del Sella. Cinque valli – Gardena (Gherdëina), Badia (Val Badia), Fassa (Fascia), Livinallongo (Fodom) e Ampezzo (Anpezo) – in cui si parla ancora un’antica lingua retoromanza, il ladino.
Il volume “I Ladini delle Dolomiti” (Il Folio Editore), offre una descrizione della cosiddetta Ladinia tra storia, usanze e tradizioni, economia e artigianato tipico, leggende dei Fanes e dei Monti Pallidi, oltre a cenni biografici di personaggi famosi come Giorgio Moroder, Luis Trenker e Gilbert Prousch della coppia di artisti Gilbert & George.
Il curatore, Tobia Moroder, classe 1982, vive a Ortisei in Val Gardena. Laureato in archeologia, è stato collaboratore del Museum Ladin Ćiastel de Tor, dell’Istituto ladino Micurá de Rü e di altre istituzioni locali. Attualmente è sindaco del comune di Ortisei.
Il libro sarà presentato venerdì 29 aprile alle ore 18, a Ortisei (BZ), presso la Cësa di Ladins, in via Rezia 83.
I LADINI DELLE DOLOMITI
Autore: Tobia Moroder (a cura di)
Editore: Folio Editore - Bolzano - 2016Pagine: 120
Prezzo di copertina: € 7.9