Mariusz Wilk racconta i Lapponi del Grande Nord. E’ la prima opera tradotta in italiano dello scrittore e viaggiatore breslaviano
Nella penisola di Kola, estremo Nord della Russia, vive il popolo Sami, in perfetta simbiosi con le renne e la natura selvaggia. Qui si trasferisce Mariusz Wilk, scrittore-nomade polacco affascinato dalla sconfinata bianchezza della tundra.
Così vasta e spettrale, meravigliosa e crudele, eterna e in continuo mutamento, la terra dei Sami è per Wilk non un semplice luogo geografico, ma un riflesso dello spirito: una mappa di ghiaccio su cui smarrirsi per ritrovarsi più nuovi, o forse più antichi.
“Uomini renna” (ed. La Parlesia), è il taccuino di viaggio in cui si condensano le esperienze vissute in quella terra.
Assetato di incontri e scoperte, Wilk racconta del suo arrivo nella città di Lovozero, delle sue esplorazioni nella tundra e sulle montagne circostanti e delle lunghe passeggiate guidate dai mandriani delle renne.
Mescola con una prosa affilata e precisa i dettagli della vita quotidiana dei Sami con l’arroganza del potere sovietico, in una contesa che cerca di preservare tutte le loro tradizioni, la loro mitologia e le loro credenze sciamaniche.
Presentazione a Torino il 21 settembre
Il libro “Uomini renna” sarà presentato a Torino il 21 settembre alle ore 18,30 presso la Libreria della Montagna (via Sacchi 28 bis). Sarà presente l’autore Mariusz Wilk.
Interverranno la giornalista e alpinista Linda Cottino e lo scrittore Carlo Grande.
L’evento è organizzato in collaborazione con Torino Spiritualità.
Uomini renna
Autore: Wilk Mariusz
- Maddaloni (CE) - 2019Pagine: 230
Prezzo di copertina: € 18