Il 2015 è iniziato oramai da un mese e da almeno tre settimane è uscito il mio primo libro per quest’anno… Sentieri di Neve… Il nome dice tutto. Sentiero, una parola che è quasi poesia. Neve, il bianco manto che tutto rende fraterno.
Sono contento: una pubblicazione molto vicina al lettore, a cui parlo dando del “tu”, come si fa a un amico quale è. Un romanzo travestito da guida, il cui protagonista è la persona che regge il libro e lo esplora.
La prima parte si risolve in un manuale corposo e semplice, che possa aiutare il novizio e l’esperto a evolvere se stesso, e poi una selezione di itinerari per ogni gusto e livello, che possano soddisfare ogni palato. Relazioni precise, ma molto più semplici e scorrevoli rispetto al mio stile maniacale solito.
Cartine chiare e “user friendly” e schede che ricordano i bei tempi anni ’80 di ALP.
…E poi foto… immagini che da sole valgono il sogno grazie allo straordinario talento e alla grandissima esperienza del fotografo e coautore Daniele Parodi, un vero amico, una grandissima persona.
Abbiamo composto questo volume a tempo record, nonostante la neve fosse solo in arrivo e fossimo entrambi vittime dell’alluvione. Non avevo gas, luce e acqua… (a parte quella che per tre volte ha allagato la mia dimora), eppure il libro è comparso nelle mani dei lettori. Questo forse non è nemmeno un tomo, è il primo pezzo di corda nella catena di assicurazione che lega noi soci di cordata attraverso la carta delle pagine.
Si, forse sono entusiasta e non solo contento.
Con Sentieri di Neve ho messo il tassello che mancava nell’arco alpino occidentale… chiunque voglia camminare con le racchette ai piedi all’ovest, passa per le mie righe. Questo è un grande regalo che il popolo delle montagne fa a me… ora è come se fossi in un piccolo ma immenso bivacco, bevendo un buon rosso o un genepy, con ogni vero appassionato sulle mie montagne.
Buona Montagna Fratelli