LUNGO IL SENTIERO. In libreria il primo romanzo di Marzia Verona

LUNGO IL SENTIERO. NOVITA’ IN LIBRERIA

E’ in libreria “Lungo il sentiero” (L’Artistica Editrice, 2014). L’autrice è la torinese Marzia Verona e questo è il suo primo romanzo.
Ha pubblicato fino ad ora tre opere sul mondo degli alpeggi e della pastorizia: Vita d’alpeggio (Blu Edizioni, 2006), Dove vai pastore? (Priuli&Verlucca, 2006), Intelligente come un asino, intraprendente come una pecora (Artistica, 2009).

Nel nuovo libro, l’autrice racconta di Marco, giovane cittadino del mondo rimasto prematuramente orfano, che dall’Inghilterra dove risiede arriva in Piemonte alla ricerca delle proprie origini.

Perché il padre si è sempre ostinatamente rifiutato di parlare della vita precedente l’emigrazione negli Stati Uniti? Solo l’incontro con un anziano pastore che conduce una vita da eremita potrà svelargli la verità.

Insieme percorreranno il sentiero che conduce all’alpeggio dove Michele, detto Lino cit (piccolo), ogni estate conduceva il gregge a pascolare. Una lunga salita durante la quale il pastore racconterà aneddoti, leggende, vicende personali legate alla vita in montagna, al lavoro, alla pastorizia, ma soprattutto gli svelerà le ragioni che l’hanno spinto a vendere il gregge e abbandonare quasi totalmente la sua più grande passione.

Giunti in cresta, dove lo sguardo può spaziare dalla Francia alla pianura urbanizzata, il pensiero si rivolge al futuro: la “vita grama”, le storie di violenza, le difficoltà sono come spazzate via dal vento. Marco ha ritrovato le proprie radici e può finalmente placare la sua instabilità interiore, mentre Lino riesce nuovamente ad avere speranza nel domani.

L’AUTRICE

Marzia Verona è nata a Torino nel 1977.

Laureata in Scienze Forestali ed Ambientali all’Università di Torino nel 2001, da allora sempre più si è occupata di montagna e di alpeggi, prima dal punto di vista tecnico, poi entrando a far parte del mondo pastorale.

Oggi si alterna tra ruoli “ufficiali” attraverso collaborazioni (es. con l’Università di Torino), ma soprattutto racconta di pastorizia, alpeggi, allevatori, ecc… on line nel suo blog Storie di pascolo vagante e su carta.