Un comunicato stampa del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) rende noto che è stato sottoscritto il 24 gennaio presso l’Ispettorato Generale del Corpo Forestale dello Stato (CFS) a Roma “un Accordo Quadro di cooperazione tra il CNSAS e il CFS” che ufficializza “un rapporto di collaborazione già in essere da diverso tempo tra i due Corpi, i cui punti salienti comprendono: operatività, formazione e prevenzione degli incidenti finalizzata a ridurne il numero in montagna”.
La collaborazione tra i due Enti rafforza il soccorso e la sicurezza in montagna sia per ciò che riguarda le persone sia per quanto riguarda l’ambiente di per sé.
Il Corpo forestale dello Stato è una forza di polizia ad ordinamento civile, specializzata nella tutela del patrimonio naturale e paesaggistico, nella prevenzione e repressione dei reati in materia ambientale e agroalimentare.
Tra le molteplicità di compiti affidati al CFS vi è la sorveglianza delle aree naturali protette, la tutela della flora e della fauna, gli interventi su incendi boschivi e abusivismo edilizio, e tra i tanti vi è anche il compito di fungere da garante per la sicurezza degli abitanti dei territori montani e degli amanti degli sport invernali, intervenendo anche sul soccorso quando risulta necessario.
Quest’ultimo punto è materia concorrente con il CNSAS, ed è un bene che entrambi i Corpi collaborino, mettendo in campo ognuno le proprie risorse, al fine di offrire un servizio il più completo possibile per la sicurezza delle persone e dell’ambiente montano.
Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico invece è un’associazione di volontariato che ha il compito di provvedere alla vigilanza e alla prevenzione degli infortuni nelle attività alpinistiche, escursionistiche e speleologiche, al soccorso degli infortunati e dei pericolanti e al recupero dei caduti. È una struttura nazionale del Servizio nazionale di protezione civile.
Può apparire solo positivo un accordo ufficiale di collaborazione operativa, formativa e preventiva tra i due Enti.
A rappresentanza del CNSAS è intervenuto il Presidente Pier Giorgio Baldracco e per il CFS invece si è presentato il Capo del Corpo Cesare Patrone; gli stessi rappresentanti hanno siglato l’Accordo.
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