Gli smartphone di oggi forniscono un livello di collegamenti sociali che va ben oltre ciò che immaginavamo alcuni anni fa.
Ma quando ci si trova in zone dove il cellulare non ha campo, lo smartphone ha bisogno di un aiuto per garantire il contatto con familiari e personale di emergenza.
Oggi è possibile trasformare lo smartphone in un comunicatore satellitare. E’ sufficiente associare il portatile a SPOT Connect attraverso Bluetooth per collegarsi ad una rete satellitare globale che consente di inviare messaggi e coordinate GPS da qualsiasi punto del pianeta.
Sarà possibile aggiornare Twitter e Facebook ed inviare messaggi SMS ed e-mail digitandoli direttamente sul telefono.
E, soprattutto, il servizio permette, in caso di emergenza, di chiedere aiuto direttamente alla centrale GEOS 911 che, nel tempo di circa 10 minuti, è in grado di allertare direttamente l’organizzazione di ricerca e soccorso più vicina.
Attraverso una pagina web dedicata e condivisa, per amici e parenti sarà possibile rilevare la posizione sul territorio in tempo reale (rilevamento ogni 10 minuti ), una funzione utilissima durante i viaggi a lungo percorso per capire se tutto procede nel migliore dei modi e, attraverso la cartografia Google Earth, vedere fotograficamente la location del possessore dello Spot Connect.
Il sistema Spot si basa sui satelliti Globalstar che, girando intorno alla terra, non hanno zone d’ombra come può succedere con la maggior parte dei telefoni satellitari.
Info: www.gialdiniworld.com
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