Delle più recenti generazioni degli alpinisti inglesi, Mick Fowler è sicuramente l’alpinista di punta più stimato in tutto il mondo. Le sue grandi imprese sono oggi conosciute per come sono state realizzate. Il puro Stile Alpino di cui Mick è promotore e leader indiscusso, è stato adattato su misura al limitatissimo tempo libero che il suo lavoro è sempre stato avaro nel concedere.
Quello che è oggi considerato uno dei migliori alpinisti del mondo, è stato traghettato nell’Alpinsmo di punta dall’impresa del Golden Pillar sullo Spantik, dall’ascensione all’inviolata parete Nord del Changabang (con Andy Cave), scalata che si concluse in tragedia, dall’ascensione sull’Arwa Tower e dallo Siguniang. Quest’ultima è a tutt’oggi considerata l’apice di una formidabile carriera tra roccia e ghiaccio che è ben lungi dall’essere finita!
Una salita che gli è valsa il Piolet d’Or del 2003.
Ecco dunque l’idolo degli alpinisti-lavoratori, che conferma candidamente la possibilità di unire conquiste extraeuropee con una costante vita lavorativa.
Fowler scrive questo libro con una scrittura raffinata e semplice allo stesso tempo, che vede contenuti epici mescolati con uno humor tipicamente inglese, facendo intuire al lettore la ricerca del Normale nelle sue straordinarie imprese alpinistiche.
Imprese memorabili, ottima scrittura e humor: ingredienti che fanno di questo libro uno dei pochi testi di montagna esistenti che il lettore, al termine di ogni capitolo, si troverà in dubbio se continare fino alla fine, o ricominciare a rileggerlo da subito.
Titolo: Su Ghiaccio Sottile – La “Normalità” delle Imprese Straordinarie
Autore: Mick Fowler
Anno: Novembre 2010
Pagine: 276 + 3/8 a colori
Editore: Alpine Studio
Formato: 15,5 x 23,5 cm
Prezzo: 22,00 €
Tags: Alpine Studio, Alpinismo e Spedizioni, Arwa Tower, Changabang, Golden Pillar, La "Normalità" delle Imprese Straordinarie, libro, Mick Fowler, Siguniang, Spantik, Su ghiaccio sottile