Kyrgyzstan, tarda estate.
Cinque catene montuose al confine cinese, dodici in Kazakistan. Vette innevate, alvei che si snodano in verdi valli, nomadi…
Insieme al figlio Manu, Ines Papert in un viaggio attraverso il paese, tornando al Kokshaal-Too Valley per un progetto: la prima salita scalata del Mount Kyzyl Asker.
La telecamera segue Manu e il suo punto di vista per una riflessione … cosa significa viaggiare con gli occhio di un bambino di 11 anni.
Dal mercato affollato di Bishkek si recano a sud fino al lago Issyk-Kul e nelle piccole valli laterali, in prossimità degli altipiani del Lake Song Kul, prima di raggiungere la città di Naryn, la porta dei monti Tian Shan.
Un anno prima Ines era già stata al Kokshaal-Too Valley per un primo tentativo al Mount Kyzyl Asker.
Tyndýk è un invito ad un viaggio tranquillo sullo sfondo del paesaggio incontaminato del Kyrgyzstan.
Tra gli sponsor di Ines Papert, Arc’Teryx, Gore-Tex, LOWA, partner di Mountainblog.
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