Non deludono le attese i due «mostri sacri» del Cross Country, Nino Schurter e Julien Absalon, rispettivamente primo e secondo nella gara più attesa dell’Uci Mountain Bike World Cup della Val di Sole, in Trentino. I due regalano spettacolo dal primo all’ultimo metro dei sette giri del circuito di Daolasa, con lo svizzero che riesce a prevalere nel finale grazie ad uno sprint bruciante partito ai 200 metri, con il quale non lascia scampo al transalpino, costretto ad accontentarsi del secondo posto.
A 1’57” di distacco dal duo di testa, il campione olimpico Jaroslav Kulhavy, che ha terminato la prova davanti ai fratelli Mathias e Lukas Flückiger, mentre l’attesissimo Marco Aurelio Fontana ha rispettato solo in parte le attese, chiudendo la prova al 7° posto dietro anche all’australiano Daniel McConnell. Buoni i piazzamenti degli altri azzurri Gerhard Kerschbaumer (12° a 5’20” da Schurter) e Andrea Tiberi (13° a 5’33”), più indietro Michele Casagrande (39° a 10’25”) e Umberto Corti (40° a 10’52”), mentre il padrone di casa Martino Fruet ha dovuto abbandonare la corsa dopo poche decine di metri, vittima di una sfortunata caduta in partenza.
In ambito femminile la slovena Tanja Zakelj con una rimonta prodigiosa conquista la vittoria nella prova Cross Country femminile dell’Uci Mountain Bike World Cup della Val di Sole e allunga in vetta alla classifica di Coppa. Nulla da fare per la più esperta ceca Katerina Nash, che si è alternata con la Zakelj alla guida della gara, prima di venir sopravanzata definitivamente dalla 24enne slovena nel corso dell’ultima tornata. Un duello spettacolare quanto emozionante, tanto che appena tagliato il traguardo la vincitrice ha voluto attendere la rivale, attardata di 20”, per abbracciarla e renderle così l’onore delle armi.
Terza, staccata di 50”, la canadese Emily Batty, mentre la svedese Alexandra Engen, una delle più attese, ha pagato una partenza piuttosto blanda e soprattutto la stanchezza derivante dalla vittoriosa prova di Cross Country Eliminator, chiudendo al 10° posto a 4’04” dalla Zakelj.
Delusione in casa Italia per la prova di Eva Lechner, l’altoatesina che dopo aver trionfato nella prova di Albstadt sognava di ripetersi sul tracciato di casa: la 28enne di Appiano, però, è stata fin da subito della sfortuna nella prima discesa e poi di una foratura nel secondo giro, imprevisti che la hanno tagliata fuori dalla lotta per i primissimi posti e la hanno relegata in 13/a posizione, a 5’25” dalla vincitrice. Indietro le altre italiane, con la piemontese Serena Calvetti 31/a a 12’51” e l’altoatesina Judith Pollinger 35/a a 14’13”.
Ordine d’arrivo Men Élite: 1. Nino Schurter (Sui) 1h32’47”; 2. Julien Absalon (Fra) a 3”; 3. Jaroslav Kulhavy (Cze) a 1.57”; 4. Mathias Flückiger (Sui) a 2’28”; 5. Lukas Flückiger (Sui) a 2’28”; 6. Daniel McConnell (Aus) a 2’32”; 7. Marco Aurelio Fontana (Ita) a 3’31”; 8. Josè Antonio Hermida Ramos (Esp) a 3’31”; 9. Rudi Van Houts (Ned) a 4’19”; 10. Ondrej Cink (Cze) a 4’40”.
Ordine d’arrivo Men Under 23: 1. Markus Schulte-Luenzum (Ger) 1h22’43”; 2. Daniele Braidot (Ita) a 1’19”; 3. Nicholas Pettinà (Ita) a 2’04”; 4. Grant Ferguson (Gbr) a 2’23”; 5. Matthias Stirnemann (Sui) a 2’58”; 6. Reto Indergand (Sui) a 3’06”; 7. Hugo Drechou (Fra) a 3’24”; 8. Jeff Luyten (Bel) a 3’29”; 9. Dirk Peters (Nzl) a 3’51”; 10. Michiel Van der Heijden (Ned) a 4’19”.Ordine d’arrivo Women Élite: 1. Tanja Zakelj (Slo) 1h36’37”; 2. Katerina Nash (Cze) a 20”; 3. Emily Batty (Can) a 50”; 4. Adelheid Morath (Ger) a 1’34”; 5. Gunn-Rita Dahle Flesjaa (Nor) a 1’59”; 6. Catharine Pendrel (Can) a 2’58”; 7. Ester Süss (Sui) a 3’08”; 8. Lea Davison (Usa) a 3.14”; 9. Katrin Leumann (Sui) a 3’26”; 10. Alexandra Engen (Swe) a 4’04”.
Ordine d’arrivo Women Under 23: 1. Yana Belomoyna (Ukr) 1h22’45”; 2. Rebecca Henderson (Aus) a 0’35”; 3. Andrea Waldis (Sui) a 1’28”; 4. Helen Grobert (Ger) a 1’49”; 5. Anne Terpstra (Ned) a 4’25”; 6. Lena Putz (Ger) a 5’27”; 7. Lisa Mitterbauer (Aut) a 7’01”; 8. Linda Indergand (Sui) a 8’21”; 9. Ekateryna Anoshina (Rus) a 8’31”; 10. Ramona Forchini (Sui) a 8’44”.
Ordine d’arrivo Women Juniors: 1. Olga Terentyeva (Rus) 1h12’07; 2. Emilie Collomb (Ita) a 0’33”; 3. Greta Weithaler (Ita) a 33”; 4. Nadja Heigl (Aut) a 1’45”; 5. Dina Gordiuk (Ukr) a 2’06”; 6. Chiara Teocchi (Ita) a 4’46”; 7. Annemarie Worst (Ned) a 4’55”; 8. Serena Tasca (Ita) a 5’23”; 9. Luca Hautz (Aut) a 5’25”; 10. Rachel Pageau (Can) a 5’34”.
Info: www.valdisolebikeland.com
Tags: action, Emily Batty, Jaroslav Kulhavy, Julien Absalon, Katerina Nash, Nino Schurter, Tanja Zakelj, Trentino Alto Adige, Uci Mountain Bike World Cup, Val di Sole