Il count-down è cominciato. Per domenica la macchina organizzativa italo svizzera sarà pronta per la nona edizione della superclassica di skyrunning che ripercorrendo le orme dei contrabbandieri unisce il paese malenco di Lanzada a quello grigionese di Poschiavo.
Mentre in segreteria fax e telefono continuano a squillare, il presidente del Comitato Organizzatore Dario Marchesi ha annunciato che sono ancora disponibili alcuni pettorali: «Il termine ultimo per le iscrizioni è fissato per mercoledì 09 giugno alle 18. Tale prolungamento ci è stato espressamente richiesto da diversi atleti che avendo cominciato tardi gli allenamenti avevano bisogno di un weekend in più per testare gambe e condizione prima di dare il loro assenso definitivo. Gli indecisi avranno quindi ancora poche ore per prendere parte ad una gara che si preannuncia bellissima».
Già, perché da diversi giorni a questa parte gli addetti al percorso stanno facendo gli straordinari per tracciare le ormai classiche trincee in quota che sono divenute uno dei passaggi più spettacolari di questa manifestazione: «La neve non è mai stata un problema, ma il rialzo delle temperature degli ultimi giorni ci hanno dato una grossa mano – ha incalzato il Direttore Gara Gianmario Nana -. Sul fronte italiano, nei pressi del GPM di Passo Campagneda il tratto innevato è di circa 1.5 km. All’altezza del Lago Nero e al passo di Canciano vi sono ancora circa 140 cm di neve, mentre al Passo ne abbiamo 170 cm. La tenuta del manto nevoso è però ottimale. Domenica siamo passati tracciando una linea diritta e costatando l’ottima tenuta anche nelle ore più calde del giorno».
Se la neve non è quindi un problema, meglio però usare qualche precauzione: «Come al solito per gli atleti saranno obbligatorie k-way e scarpe da trial running con suola profilata. Sono invece consigliate le calze sino al ginocchio per scongiurare il rischio crampi e i guanti per proteggere le mani dal freddo. Per il pubblico, invece, tutto normale. Anzi la presenza della neve renderà la manifestazione ancora più spettacolare. Cliccando il seguente link sarà possibile monitorare le condizioni del percorso http://www.malenco.it/skyrace/2010/percorso2010.htm».
Per quanto riguarda i protagonisti, in attesa dell’ultima ondata di iscrizioni, queste sono le ultime news: «Il messicano Ricardo Mejia, alle prese con un problema al tendine d’Achille, ha alzato bandiera bianca – ha continuato Dario Marchesi -. Per acciacchi registrati sabato scorso alla Reseg-Up anche il friulano Fulvio Dapit e sua moglie Stephanie Jimenez non saranno al via. E’ però arrivata l’iscrizione della campionessa mondiale Emanuela Brizio e vi posso confermare la presenza del catalano Augusti Roc Amador, dei tedeschi Helmut Schiessl e Stephan Tassani-Prell, della transalpina Corinne Favre, degli svizzeri Thomas Popp, Gion-Andri Bundi e Marco Gazzola, del polacco Daniel Wosik, degli italiani Paolo Gotti, Giovanni Tacchini, Daniele Zerboni, Raffaella Rossi… Questi sono alcuni dei nomi che ho notato scorrendo la lista partenti. Una cosa è certa domenica per salire sul podio bisognerà fare una gran gara».
Fonte: Maurizio Torri, Addetto stampa SkyRace Valmalenco-Valposchiavo
Tags: action, competizioni, skyrunning, Valmalenco-Valposchiavo