Inverno alle porte e temperature che tra un po’ scenderanno in picchiata sulle Dolomiti trentine, così come la neve che quest’anno però si fa attendere. Ma per chi ama la montagna d’estate e la corsa, dopo un po’ di smarrimento, c’è finalmente una bella notizia.
La Traslaval, la corsa (a tappe) di successo in 13 anni ha letteralmente bruciato le tappe, ma Stefano Benatti, inventore, organizzatore e deus ex machina della manifestazione, lo scorso settembre aveva gelato tutti con un comunicato in cui annunciava lo stop definitivo.
L’organizzatore del Giro podistico della Val di Fassa aveva profuso tutte le proprie energie nella Traslaval e raggiunto traguardi incredibili. “Sono stanco – aveva detto Benatti – e voglio lasciare la Traslaval con un bel ricordo e successo”.
Si erano susseguite mail, lettere, telefonate, incapaci però di smuovere Benatti dai suoi propositi. In Val di Fassa il successo della Traslaval aveva anche portato un notevole indotto economico e turistico, ed ora ecco la “svolta”.
Con le maestose Dolomiti a fare da cornice inimitabile, anche nel 2012 si rinnoverà l’appuntamento con il giro podistico a tappe della Val di Fassa, che dopo 13 anni cambia nome e diventa “Val di Fassa Running”, proposta dall’omonimo comitato presieduto da Francesco Cincelli.
Così dal 24 al 29 giugno 2012 si correrà lungo sentieri, boschi e strade montane “disegnate” da persone competenti e appassionate della corsa con i preziosi suggerimenti di Stefano Benatti, con le tradizionali cinque tappe in sei giorni, per la gioia degli amanti dello sport all’aria aperta e di chi apprezza i paesaggi unici della Val di Fassa.
Lo storico evento trentino si rinnova nella denominazione e in parte dello staff, ma la sostanza – assicurano gli organizzatori – non cambierà di una virgola. La parola d’ordine sarà “continuità”, a cui si affiancheranno le novità già attese dai runners.
Il programma di gara è in fase di definizione, ma ciò che è già certo è che la nuova “Val di Fassa Running” del prossimo giugno rappresenterà ancora una volta un appuntamento imperdibile per gli appassionati, ma anche per i turisti e la gente del posto, da sempre sostenitori del giro podistico.
La storia della neonata “Val di Fassa Running”, racconta di 13 edizioni archiviate con successo dal 1999 al 2011 e di una crescita costante negli anni, che hanno fatto diventare la “Traslaval” un evento centrale per tutti gli amanti della corsa in montagna. L’edizione di fine millennio, il debutto della Traslaval, fu animata da oltre 250 corridori e la vittoria finale andò a Matteo Pigoni ed Elena Riva. Con il passare degli anni e con la costante esplorazione dei luoghi più nascosti e fascinosi della Val di Fassa, il “Giro” accrebbe la propria popolarità coinvolgendo anche un pubblico straniero e nel 2005 arrivò il primo successo al maschile del keniano Nickson Rugut Kiptolo, il quale si ripeté anche l’anno successivo, accompagnato da Mirella Bergamo al femminile. Le edizioni 2008, 2009 e 2010 furono “affare” della rumena Ana Nanu, del forte bergamasco Emanuele Zenucchi e di Massimo Tocchio. Lo scorso 1° luglio, ai 2.400 metri del Col Rodella, il cuneese Massimo Galliano e la ligure Viviana Rudasso vennero incoronati nuovi sovrani della Traslaval.
Per conoscere i loro successori, e i primi vincitori della nuova “Val di Fassa Running”, bisognerà attendere il prossimo giugno. Le tappe sono annunciate a Soraga, Moena, Canazei, Vigo di Fassa ed il tappone sul Buffaure, con Pozza di Fassa a fare da fulcro operativo.
A breve sarà on line il nuovo sito della manifestazione con tutti i dettagli del caso. Nel frattempo, è possibile rivivere i momenti più salienti e le gallery fotografiche di tutte le edizioni passate sul sito www.traslaval.com
Tags: action, competizioni, corsa in montagna, Dolomiti, Francesco Cincelli, gare, montagna, Stefano Benatti, Trail Running, Traslaval, Val di Fassa Running