Intervista di Andrea Bianchi
Riprese e montaggio: Andrea Monticelli
Per la prima volta in 146 anni di storia, la Società Alpinisti Tridentini (SAT) è guidata da una donna, Anna Facchini.
“Non è questione di genere – afferma la neo-Presidente – E’ questione di essere convinti, di impegnarsi … non mi spaventa e non mi carica di peso essere la prima donna di SAT”
A pochi giorni dal suo incarico, Facchini, intervistata da Andrea Bianchi in occasione del 66° Trento Film Festival, esprime così la sua visione: “diffondere la cultura di montagna significa farla conoscere, e se la conosco ne riconosco il valore e so quindi dare il vero peso, il vero significato alla parola valorizzazione che in sè non è da ridurre a volori numerici o quantitativi”.
Per Anna Facchini è importante il linguaggio, fondamentale affinchè tutta la società possa avvicinarsi alla SAT.
Oltre ai tanti progetti, di solidarietà, di avvicinamento dei ragazzi attraverso le scuole o le visite guidate ai rifugi, secondo la neo-Presidente, SAT deve appropriarsi di un linguaggio adeguato per raggiungere anche i giovani: “dobbiamo essere capaci di diffondere con linguaggi appropriati quello che SAT sta già facendo – spiega Facchini – Dobbiamo essere capaci noi di uscire all’esterno… Allora, si guarderà a SAT in modo diverso.”
SAT – Società degli alpinisti tridentini
La SAT, è la più grande sezione del Club Alpino Italiano.
Attualmente annovera quasi 27.000 soci, suddivisi in 87 Sezioni; possiede 35 rifugi, 5 capanne sociali, 12 bivacchi e vari punti d’appoggio; cura la segnaletica e la manutenzione di 5.500 km, 120 sentieri attrezzati e 65 vie ferrate. Sono oltre 4000 le giornate all’anno di lavoro che dedica alla cura e alla gestione dei sentieri, prestate gratuitamente dai soci.
Simonetta Quirtano