A Laives, in provincia di Bolzano, si trova la nuova filiale Italiana di Ortovox: un marchio tedesco con più di 40 anni di storia alle spalle. Raggiunto dalle telecamere di Mountainblog, Stefano Finazzi (CEO Schwan-STABILO Outdoor Italia s.r.l) racconta quale sia il ruolo della filiale e presenta le particolarità della gamma di prodotti Ortovox. Zaini e capi di abbigliamento pensati soprattutto per l’alpinismo, l’hiking, il climbing, lo scialpinismo e il freeride oltre all’immancabile collezione di prodotti creati per il tema della sicurezza in montagna.
L’abbigliamento di Ortovox presenta un’insolita combinazione nel mondo dell’outdoor: produce capi tecnici…in lana.
Nello specifico, Swisswool è il primo elemento chiave del brand. In questo secondo spezzone d’intervista, Stefano descrive il processo di recupero e lavorazione di una fibra naturale che oltre a permettere un’elevata sofficità, garantisce ottime prestazioni termiche. Il risultato? Una gamma di prodotti di alta qualità, sostenibili e in linea con il concetto di economia circolare.
Oltre a Swisswool, il marchio tedesco utilizza inoltre la lana merino della Tasmania; una regione dove gli allevatori scelgono una tecnica di allevamento estensivo, all’aperto e attenta al benessere animale. Grazie a queste attenzioni si ottiene un filato sostenibile e perfetto per essere tessuto internamente ai capi Ortovox; nella parte a diretto contatto con la pelle di chi lo indossa. Ascoltane il perché:
Perché usare la lana merino oltre a Swisswool? Perché si “comporta” in maniera diversa, permette un filato molto più sottile e presenta degli importanti vantaggi per le attività outdoor. In quest’ultima clip, Stefano ci spiega le varie qualità di questa fibra e i conseguenti benefici trasmessi ai capi Ortovox:
Intervista di Andrea Bianchi
Riprese e montaggio di Andrea Monticelli.
INFO: Ortovox